1. Sviluppi inattesi 2 - conteso


    Data: 06/03/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: vogliagay, Fonte: Annunci69

    Sono le 18:30, sono appena rientrato a casa dopo una giornata di lavoro massacrante. Meno male che è giovedì, ancora una giornata e poi sarà weekend. Tempo un'ora, un'ora e mezza e Giacomo mi raggiungerà. Conviviamo da circa 3 mesi, a gennaio si è trasferito a Milano e mi è venuto naturale proporgli di venire a stare da me. Ciò ha portato inevitabili conseguenze: le scopate del giovedì sera con i miei amici si sono interrotte, primo perché non mi andava di renderlo partecipe della cosa (lo so, è assurdo, visto che la prima volta che ci siamo visti è stata proprio durante una di queste gang bang, ma non so bene il motivo, il fatto di dirgli questa cosa mi intimoriva); secondo perché dopo un paio di settimane che stava da me le cose sono inaspettatamente cambiate. A furia di scopare i sentimenti tra noi sono mutati. O almeno da parte sua. Dice che ancora non sa se si è innamorato di me, se mi ama, ma prova un affetto molto forte. E si dice sicuro che vivendo insieme tra qualche mese potrebbe arrivare ad amarmi. Mah... Io da parte mia davvero non saprei che dire. Di certo non lo amo, ma gli sono davvero molto affezionato, sto bene insieme a lui e adoro il suo cazzo.
    
    Ci sa fare, inutile negarlo. Mi fa godere da matti! Quindi per ora stiamo bene così. Non stiamo insieme ma è come se ci stessimo. Soprattutto perché lui è gelosissimo di me!
    
    Suonano il campanello. Possibile che Giacomo sia già rientrato? Vado alla porta, la apro e chi mi trovo? Marco. Cerco di mascherare ...
    ... il mio disappunto con un finto sorriso.
    
    "Ciao Marco, qual buon vento? Entra dai, accomodati"
    
    "Mah, che dire, da quando è arrivato il toscano non ci vediamo praticamente più! Ho pensato di venire a farti un saluto!"
    
    Ah, dimenticavo di dire che tra Marco e Giacomo non scorre buon sangue, forse perché hanno capito che sono entrambi interessati a me.
    
    "Hai fatto bene! Accomodati, vuoi qualcosa da bere, un aperitivo?"
    
    "Ma sì dai, ce l'hai un Martini?".
    
    Prendo un bicchiere e la bottiglia di Martini e li appoggio sul tavolino vicino al divano.
    
    "Ma non mi fai compagnia?", mi chiede Marco.
    
    "No no, lo sai che non bevo", gli rispondo
    
    Comincia a sorseggiare e ad un certo punto gli scivola il bicchiere, con la camicia e i pantaloni che si sporcano. "Oh cazzo! Che danno! Meno male che non ti ho sporcato il divano!", esclama Marco. "Forse però è meglio che mi tolga questa roba, almeno finché non si asciuga".
    
    Detto ciò comincia a sbottonarsi la camicia, se la toglie e passa ai pantaloni. Io con disinvoltura cerco di girarmi e di non guardare. Lui se ne rende conto e mi provoca: "Guarda che se mi guardi puoi solo farmi piacere!".
    
    Cedo alla tentazione e mi ritrovo a guardarlo. Quello che mi salta immediatamente all'occhio è un'erezione potentissima, con la cappella che fuoriesce dall'elastico degli slip.
    
    "No dai Marco, non credo sia il caso. E poi tra poco arriva Giacomo! Rivestiti.", lo invito.
    
    Ma lui non mi sta ad ascoltare. Anzi, si avvicina a me, mi ...
«1234»