1. 02 - la pausa pranzo


    Data: 07/03/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: caluz, Fonte: Annunci69

    La mattinata è passata in un lampo. Una riunione noiosissima, una presentazione e l'incontro con due nuovi clienti. Guardo l'ora e mi rendo conto solo adesso che è praticamente arrivato il momento di fare una pausa.
    
    Cosa mangio, dove vado? Alcuni colleghi si ritrovano al solito bar ma non mi piace il servizio nè la gestione di quel locale, per cui decido di optare per un pranzo in solitudine. La scelta è tutta mia. Seguo l'istinto e mi dirigo verso la caffetteria in zona universitaria. E' un luogo che amo molto perchè ci ho passato le migliori pause pranzo quando ancora frequentavo i corsi.
    
    Entro e addocchio subito un bel tavolino nell'angolo opposto all'entrata del locale, lo raggiungo e mi siedo in attesa del cameriere. Un trillo sul telefonino ed eccomi a controllare la posta anche durante la pausa pranzo: devo proprio imparare a staccare, almeno per qualche minuto.
    
    Vengo improvvisamente distratto da un'ombra che si proietta sul mio tavolo; alzo lo sguardo e davanti trovo un bellissimo ragazzo, il cameriere, che con un sorriso accattivante mi chiede se avessi già deciso che cosa ordinare. Rimango un attimo interdetto, ed è strano, non è da me, ma quel ragazzo mi fa uno strano effetto, mi piace e soprattutto mi sembra di conoscerlo e quindi la mia testa cerca di mettere ordine tra il caos dei pensieri per dargli una collocazione e provare a capire se mi ricorda qualcuno o se effettivamente l'ho già visto e dove.
    
    Non vengo in questo locale da un po' ma me lo ...
    ... ricorderei.
    
    Lui continua a fissarmi e sorridermi e i miei pensieri inesorabilmente continuano a vagare.
    
    Il mio sguardo si sofferma sul suo volto. E' abbronzato e questo accentua il contrasto con il suo sorriso, bianchissimo e perfetto. Il viso è allungato e leggermente spigoloso, con sopracciglia naturali nonostante siano molto curate e una cascata di dreads scuri legati in una coda bassa che circonda il tutto. Scendo e continuo ad osservarlo.
    
    Le spalle sono larghe e ossute e il fisico sembra definito anche se decisamente magrolino. Il punto vita è il pezzo forte: stretto dalla cintura del grembiule, evidenzia un bacino più stretto delle spalle che gli dona un'armoniosa eleganza. E' alto. Continua a sorridermi educatamente mentre io continuo a fissarlo imbambolato. Ma cosa mi succede?
    
    Finalmente mi riscuoto da questo momento e in evidente imbarazzo gli rispondo che non so ancora cosa prendere ma che mi affido a lui per la scelta chiedendogli di consigliarmi qualcosa di leggero e sfizioso. Come se recitasse una parte impegnata a memoria si dilunga nella descrizione di un piatto di verdure, fresco, leggero e sfizioso, ideale per una giornata così calda da aver voglia di strapparsi i vestiti. Si, dice proprio così: deglutisco immaginandolo nell'atto di strapparsi tutto e procedo confermando l'ordine.
    
    Il suo sorriso mi colpisce di nuovo mentre si allontana dal mio tavolo. Lo osservo mentre cammina. E' decisamente un bel ragazzo, sexy al punto giusto, conscio di ...
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