Il primo incontro - Racconti Erotici

Il primo incontro

... non sei dall�altra parte della strada, ora spogliati�Lascio che le cose procedano in maniera istintiva. Afferro l�orlo della gonna e comincio a sollevare il vestito e a sfilarmelo dalla testa. Lo lascio cadere a terra e rimango ferma. Indosso solo il reggiseno a balconcino che sostiene il mio seno spingendolo verso l�alto, e le scarpe col tacco.Si passa la lingua sulle labbra. Stranamente non mi sento a disagio come temevo. Mi sento incredibilmente erotica e forte in piedi di fronte a lui, eccitandolo con il mio corpo.�Anche il reggiseno�Mi ricorda ciò che abbiamo fatto solo qualche sera prima.Mi ha già visto nuda dopotutto, mi ha visto sotto innumerevoli punti di vista, mi sono mostrata a lui nessuna remora o imbarazzo.Mi sfilo anche il reggiseno.Allunga le mani e mi attira a sé, accarezzandomi le natiche, la schiena, le cosce, mi bacia la pancia, mi stringe i seni solleticando i capezzoli. Si alza a sua volta.�Spogliami�Inserisco le mani sotto la giacca del completo e gliela sfilo, facendola scivolare giù dalle braccia. Slaccio i polsini della camicia, allento la cravatta e comincio a slacciare la camicia. Ha un fisico asciutto e tonico, un tipo che si prende cura del suo corpo, ma non ossessivo.Le mani scendono e arrivano alla cintura, che slaccio. Poi scendo e slaccio le scarpe, da cui lui esce sfilandole.Restano solo i pantaloni.Mi attira a sé e ci baciamo, prendendoci tutto il tempo di assaggiarci, assaporarci. Le sue mani calde mi accarezzano la schiena e mi premono contro la sua solida erezione. Nel frattempo slaccio anche i pantaloni e cadono a terra con un morbido suono di stoffa. Indossa dei boxer aderenti che contengono a malapena la sua eccitazione pulsante.Mi spinge sul divano, la schiena sulla seduta, le gambe divaricate. Mi tiene aperta mettendo le mani sulle ginocchia.�Sei esattamente dovevo volevo averti� mi sussurra.La notte si prospetta lunga�Continua...