NOVELLA ESTIVA - MADRE E FIGLIO SORPRESI DAL GRAN CALDO-
Data: 11/03/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: momi
NOVELLA ESTIVA- MADRE E FIGLIO SORPRESI DAL GRAN CALDO-Sono le cinque del mattino e Donato si era svegliato di soprassalto. Nei sui trent�anni di vita non aveva mai patito tale gran caldo. Le previsioni non si erano sbagliate questa estate del 2012 è tutto un susseguirsi di anticicloni dai nomi classici terrificanti ma questo Lucifero batte tutti. Il sonno e il caldo lo avevano stordito e all�inizio non capiva bene se era giorno o notte o dove fosse di preciso, poi fece mente locale realizzando che nella città della Sicilia, dove vive nel corso principale, in una bellissima casa dallo stile classico, non è possibile installare dei climatizzatori per via dei vincoli architettonici e si sa il caldo torrido e asfissiante non si può combattere efficacemente con qualche ventilatore, che è poca cosa per fare fronte a quei quaranta gradi che durante il giorno avevano surriscaldato quell�enorme appartamento. Si, quello era un appartamento davvero lussuoso tra i più belli della città, dove Donato viveva fin dalla nascita con i suoi genitori, gente molto facoltosa ed in vista, che lo avevano allevato tra il lusso e gli agi non facendogli mancare davvero nulla. Lui si era laureato ma ancora stentava a trovare un�occupazione, ma questo era un pensiero che lo assillava davvero poco perché la sua famiglia possedeva molte sostanze e lui non aveva un immediato bisogno di lavorare, anzi forse non lo aveva per nulla. Lui tutte queste cose pensava dopo quel risveglio improvviso, il corpo pieno ...
... di sudore in quella camera da letto fin troppo grande anche per due persone. Infatti non dormiva da solo. Purtroppo da qualche anno il padre era venuto a mancare e di questo soffriva molto, era infatti molto legato a lui e quella casa, abitata adesso soltanto da lui e dalla madre Grazia, sembrava oltremodo più grande. Sua madre, da quando era diventata vedova, si era legata maggiormente a lui abbandonando a poco a poco tutte le amicizie che avevano frequentato da sempre e facendo a meno di quella vita mondana che era stata la ragione principale della sua esistenza. Grazia chiedeva spesso al figlio di farle compagnia la sera e dal momento che non amava dormire da sola accoglieva Donato nel suo letto matrimoniale. Quel giorno erano dovuti tornare in città dalla loro villa a mare a causa di alcune faccende da sbrigare ecco perché si trovavano là a dormire. Di questo lui se ne crucciava perché aveva lasciato la sua numerosa compagnia estiva che però a causa delle pressanti necessità della madre Grazia frequentava un po� di meno spezzando così quel ritmo fatte di nuove conoscenze femminili estive tanto preziose. Quello che però lo aveva infastidito di più era stata la richiesta di dormire insieme, vero che non era una cosa inusuale, ma con quel caldo sembrava una scelta inopportuna. Tra l�altro era anche una questione di comodità lui avrebbe preferito rimanere soltanto con addosso soltanto gli slip ma forse anche lei sarebbe voluta rimanere un po� più svestita, insomma per quella ...