1. Quando scoprii il piacere di annusare il sesso.


    Data: 12/03/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: rroseselavie

    Questo è il mio primo racconto erotico. Anche se più che un racconto è un’esperienza che mi è successa oggi. La voglio scrivere intanto che è ancora fresca e carica del suo piacevole e peccaminoso senso di eccitazione e trasgressione.
    
    Ormai da un po’ mi ritrovo spesso a pensare e a credere di essere feticista, oltre che forse anche bisessuale. Da un pezzo mi domando infatti il perché, ciò che fanno ed eccitano le donne, non dovrebbe eccitare pure l’uomo. La risposta credo ricada, come sempre, nel tipo di sensi che si possiedono, e quel che mi è successo oggi mi ha dimostrato di avere uno spiccatissimo senso dell’olfatto. Cosa che ho sempre purtroppo sottovalutato.
    
    Per inciso, ci terrei a sottolineare, riferendomi al discorso della mia bisessualità, che, ad oggi, mai ho avuto rapporti sessuali con uomini, ma non posso negare di aver provato molta eccitazione guardando brevi spezzoni di film porno con protagonisti soli uomini. Inoltre mai ho conosciuto o conosco uomo per il quale io abbia attrazione fisica.
    
    Ma tornando ad analizzare i sensi, si potrebbe dire che questi ci siano stati dati (se mai qualcuno ha pensato bene di darceli, ed in questo caso non finirò mai di ringraziarlo) per trarne godimento e piacere. Sì, ma in che modo? Lasciando stare il fatto che potrei tranquillamente associare livelli di coscienza e livelli dei sensi - nel senso che chi è proprio indietro, scemo, tonto, che proprio non ce la fa insomma, ha sia sensi ridotti che una coscienza ridotta ...
    ... -, penso che ogni individuo abbia la possibilità di sviluppare e migliorare entrambi e il dovere di utilizzarli per vivere la propria vita con estrema e irriducibile passione. Ma non vorrei ora dilungarmi troppo in una poco eccitante disquisizione filosofica o pseudo scientifica che non avrebbe a che fare con lo scopo di questo breve momento di libera e perversa scrittura.
    
    Oggi dopo pranzo, mi sono recato all’appartamento che ho dato in affitto a due giovani conviventi , entrambi di alcuni anni più giovani di me. Dovevo eseguire una piccola riparazione.
    
    Lui l’ho visto crescere, in quanto per tutta la vita i nostri rispettivi genitori sono stati vicini di casa e pur non essendo mai stati compagni di giochi, a causa appunto della differente età, potrei dire di conoscere benissimo tutta la sua vita; oltre per il fatto che è tuttora mio inquilino in una casa poco distante da quelle dove siamo cresciuti. Lei, la sua compagna è una giovane, bella fichetta, dalla pelle bianca e liscia, con capelli castani lunghi e pari e un viso gradevole per la bella bocca carnosa, gli occhi grandi e sgranati ed il nasino un po’ francese. Non so di dove sia esattamente. So che stanno insieme da diversi anni e abitano, appunto nel mio appartamento, da diverso tempo. E’ sicuramente di famiglia benestante lei, ricca mi sento dire, vedendo con che macchina gira e sapendo che lui lavora per la ditta sua di lei e di suo padre. Ma questo poco conta. Conta invece il fatto che entrambi sono ragazzi ...
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