1. Viviana e la punizione


    Data: 14/03/2021, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: Hollywood

    ... carogna e pensai alla mia rivincita. Fino ad allora io non avevo avuto accesso al suo buchino più prezioso. Ci avevo giocato, le avevo fatto capire che mi sarebbe piaciuto e le feci anche provare qualche tentativo di penetrazione che avevo mascherato come errore di puntamento ma niente da fare. Mi diceva sempre �dopo� poi, da astuta amante quale era, trovava sempre il modo per farmi venire prima. E quando vedeva che duravo troppo si inginocchiava davanti a me chiedendomi di farle un bel disegno sul viso che, per i non addetti ai lavori, consisteva nello svuotare l�attrezzo direttamente sui suoi occhioni. Sapeva che mi piaceva e sapeva che dicendomelo non avrei avuto più di 5 minuti di autonomia. Inoltre sapeva di farmi felice e quindi non era più ricattabile.Così quella sera iniziammo. Prima i baci, poi le carezze, poi le leccatine ed infine la penetrazione.Un copione ormai �stanco�, addolcito solo dal fatto che non ci fossero orologi da guardare o spazi da gestire al millimetro.Venne così il momento in cui iniziai a farle sentire che quella sera mi volevo prendere il suo culo.In tempi diversi la mia lingua che prima indugiava solo sul suo clitoride si abbassò fino a raggiungere il suo orefizio che sentivo stretto e contratto. La prima falange del mio dito medio le entrò dentro mentre mi cavalcava e non appena a pecorina le feci scorrere la mia punta la sopra.Il messaggio che le stavo dando era chiaro: � Hai voluto che ti scopassi? Bene, adesso metti sul piatto tutto�.Non ...
    ... ci volle molto perché lo capisse tant�&egrave che la proposta del nostro amato disegno venne nuovamente estratta dal cilindro. Stavolta però il �dopo� arrivò da me.Feci in modo di rimetterla sedere all�aria, le appoggiai il viso al cuscino e mi misi a leccarla. Passavo lentamente dalla sua fica al suo culo e viceversa. Mentre le leccavo il culo due dita ormai ballavano comode dentro la sua vagina che ormai era letteralmente sformata dalla mezz�ora di pompaggio precedente.Ero seduto ai piedi del letto con il suo sedere ad altezza viso e due dita che giocavano con lei.Tolsi le due dita zuppe dalla sua fica e le feci salire verso il suo buchetto. Feci fare al dito medio due giri circolari sopra di lui dopodiché lo feci affondare pressoché incurante delle sue reazioni.Viviana tacque, sentii un respirare forte, ma non disse niente. Fu il suo culo e la sua contrazione a dirmi che non le piaceva. Era assurdo: lei non voleva dirmi di no ma il suo corpo lo faceva per lei. Aveva trovato però pane per i suoi denti. In primis volevo vendicare quelle sfilza di messaggi, chiamate e sensi di colpa sui quali aveva giocato prima, in secondo luogo aveva trovato un amante del sesso anale.Feci finta di niente, ignorai quel buco sempre più stretto e continuai il mio gioco di dita e saliva mentre il suo orgoglio la faceva tacere e stare con il culo all�aria.In capo a 5 minuti la situazione però migliorò, non so se per la mia abilità o per la sua resa. Così mi alzai dal letto, inumidii il mio cazzo ...