Da geloso a schiavetto 10 - Racconti Erotici

Da geloso a schiavetto 10

... vogliamo fare nessun tipo di violenza stai tranquilla e, ti ripeto, vedrai che sarà una cosa che ti piacerà tantissimo fidati…”

“ma voi me lo volete mettere……..lì…….fa male!!!!”

“siediti e guarda, scoprirai che ho ragione…..intanto sappi che non sei la solo ad avere un culetto fantastico…….Giannino, fai veder il tuo sederino a Veronica”

Ecco ci mancava anche l’umiliazione con lei…….però mi girai ed obbedii anche perché mentre tiravo giù con lentezza studiata il pantaloncino oltre alla vergogna provavo un sorta di rivalsa, dimostrando anche a lei che avevo doti insospettate.

Mentre esponevo le mie natiche, stavo col volto girato verso di lei, l’espressione di sincero stupore che vidi dipingersi sul suo volto, fu quasi una vittoria per me.

“accarezzalo, senti come è liscio…..”

“ma…io….”

“forza su….sei stata filmata mentre me lo succhiavi e intanto godevi e adesso vuoi fare la pudica??”

Allora allungò la manina e la poggiò su una mia natica….procurandomi un brivido incredibile che non passò inosservato.

“allora?” la incalzò Luca

“io….è…..incredibile……è liscio come una donna…..è perfetto”

La sua paura stava già lasciando spazio alla curiosità.

“Adesso Giannino ti dimostrerà quanto è più bravo di te, l’unica cosa che dovrai fare adesso è spogliarti e goderti lo spettacolo….”

Luca era stato molto bravo perché lei adesso aveva di nuovo le guance rosse e il gioco la stava interessando molto quindi se pur con molta timidezza si spogliò ...

... mostrandosi in tutta la sua bellezza.

Io ero affascinato dalle sue belle tettine rivolte verso l’alto che avrei voluto tanto baciare e toccare.

Poi la visuale fu oscurata dalle due cappelle che si posero davanti al mio viso e in automatico aprii la bocca ed iniziai a succhiarli a turno con grande piacere mio e dei padroni di quei bastoni caldi, mentre intravedevo Veronica che aveva la bocca spalancata dallo stupore e sicuramente dalla voglia di imitarmi.

Luca probabilmente pensò la stessa cosa perché disse:

“vuoi dare una mano a Giannino….lo vedo che ti piacerebbe sai…su, non essere timida……”

La battaglia che si consumò dentro di lei fu evidente ma ormai la voglia era tanta e scendendo dal letto si mise in ginocchio di fronte a me e a quel punto Luca sfoderò il colpo di genio:

“Veronica, Giannino si sta sacrificando per te, lui non ha mai baciato una ragazza, non sarebbe carino che tu gli facessi questo regalo?”

Veronica non so cosa pensasse di me, ma sicuramente l’essere riuscito a dimostrarle che avevo delle doti fisiche pari alle sue e che ero più avanti di lei per quello che le stavo dimostrando, fece si che mi guardasse con occhi diversi da prima.

Mi fissò con i suoi occhi bellissimi e mi baciò.

Io in questo ero inesperto ma la natura mi aiutò ed iniziammo a succhiarci la lingua reciprocamente in un bacio che non avrei mai più scordato.

Dopo un po’ sentii pressione ai lati della bocca e mi accorsi che le due cappelle spingevano dai lati per ...