1. Io e la mamma Incesto infinito 16 - completo lo sfondamento anale della mamma-


    Data: 18/03/2021, Categorie: Incesti Autore: coccoduro

    Dopo aver sverginato il culo della mamma restammo distesi sul letto mentre io la stringevo dal didietro carezzandola e baciandola sulla nuca, lei si calmò cominciando a respirare con regolarità, cessarono i singhiozzi e anche le pareti del suo ano si rilassarono. "Mamma stai bene? Senti ancora male?" "Si amore sto bene, il dolore è sempre tanto, ma comincia a essere più sopportabile,aspetta ancora un po, dopo comincia a muoverti lentamente e, completa lo sfondamento del mio culo, mi hai veramente sfondato sento il tuo cazzo fino in gola, ma sono felice adesso mi sento veramente donna, sei stato tu a farmici diventare, ti amo tanto amore mio" "Anch'io ti amo tanto, è bellissimo stare nel tuo culo, sento il cazzo completamente avvolto, più di quanto lo sento quando ti scopo la figa, mi hai fatto un dono bellissimo, più di quanto mi abbia dato la nonna." "Ci credo maialone, la nonna era già avvezza a prenderlo nel culo anche se di misura più piccola, io invece ero vergine, dai comincia a muoverti, prima piano poi lasciati andare e scopami come vuoi tu, sicuramente mi farai ancora male e proverò tantissimo dolore, spero di non morire, se anche fosse sborrami nel culo". Così feci, la rimisi a pecorina e, cominciai a muovermi prima ritirandomi di qualche centimetro e rientrando nel suo culo fino a sbattere contro le sue chiappe, poi aumentando il ritmo ed estraendo il cazzo sempre di più, fino a cominciare a scoparla per l'intera lunghezza del mio cazzo, lei piangeva e ...
    ... singhiozzava, si capiva che soffriva tanto, ma io, come lei disse, continuai fino a sborrare nel fondo del suo culo, allo stesso momento la mamma cessò di piangere, era svenuta, mi sfilai delicatamente dal suo culo e rimasi a guardarlo, lentamente comincio a richiudersi mentre la mia sborra le colava fuori, presi un asciugamano e la tamponai, dopo toccandomi il cazzo vidi che era sporco di sangue, allora andai in bagno dove in una bacinella misi dell'acqua tiepida e, prese delle salviette tornai dalla mamma. Lei giaceva sul letto a pancia sotto, sedutomi accanto a lei con le salviette cominciai a pulirla lei al contato della salvietta umida trasalì ed emise un gemito. "Ti faccio male mamma?" "Non più di quanto già me ne hai fatto, mi sento distrutta, adesso mi brucia, lascia stare vado in bagno a lavarmi, vieni anche tu, è meglio che ti lavi bene." Entrati in bagno lei si sedette sul bidet per lavarsi, mentre io appoggiandomi al lavabo cominciai a lavarmi il cazzo, la mamma mi guardava sorridendo. "Hai proprio un gran cazzo e, sei riuscito a farmelo entrare nel culo, sicuramente da oggi non avrò più problemi di stitichezza." "Vero mamma anche la nonna ha detto così, l'unica che potrebbe averne è la Giovanna." "Sei un vero maiale ancora non hai finito di rompere il mio di culo e già pensi a quello della Giovanna, per qualche giorno dovrai occuparti del mio, poi ci sarà tempo per quello della Giovanna, sempre che lei si lasci inculare." "Penso di si, già un po di volte gliene ho parlato e ...
«1234»