1. Io e la mamma Incesto infinito 16 - completo lo sfondamento anale della mamma-


    Data: 18/03/2021, Categorie: Incesti Autore: coccoduro

    ... pranzammo scambiando quattro chiacchiere e scherzammo sulla nostra situazione. "Adesso sei un pascià, hai tre mogli che ti adorano e che muoiono dalla voglia di prendere il tuo cazzone;Non hai paura di venir distrutto? visto che siamo molto esigenti". "Paura no, timore si, comunque per il momento mi sento in forma e sono quasi sempre in tiro e desidero fottervi giorno e notte, del resto sono ancora un ragazzo e le energie non mi mancano". "Certo maialino che non ti mancano sei sempre con la spina inserita nelle nostre prese": Cosi tra una battuta e l'altra finimmo di pranzare, poi mentre gustavamo il nostro caffè, sentii che il mio cazzo cominciava a spingere nelle mutande, allora allungai una mano sulle cosce della mamma e una su quelle della Giovanna, loro si guardarono sorridendo. "Visto Giovanna comincia a tirargli, direi che adesso mentre io sparecchio e sistemo la cucina potrebbe darti una bella ripassata, magari scopate qui in cucina, cosi anch'io, guardandovi e ascoltandovi, potrò goderne". Alzatomi mi avvicinai alla Giovanna e, dopo averla fatta spostare con la sedia, mi sedetti sulle sue gambe e iniziammo a baciarci e toccarci, lei sentendo il mio cazzo premergli sulla pancia comincio a fremere, appena la mamma ebbe liberato un angolo del tavolo ci invito a prenderne possesso, la feci sedere sul tavolo a gambe aperte e mi ci posizionai in mezzo col cazzo già fuori dalla patta,cominciai a pennellargli la figa fino a sentirla tutta bagnata, poi gli entrai ...
    ... dentro, lei mi strinse cominciando ad ansimare, dopo un po la misi in piedi e girandola la feci appoggiare al tavolo infilandola da dietro e dando dei colpi secchi, che lei gradiva incitandomi a sfondargli la figa. "Si Angelo si, scopami cosi, più forte voglio che mi spacchi in due, dai è bellissimo dammelo tutto". "Eccolo bella troiona, prendilo tutto, voglio farti entrare anche le palle". La mamma si avvicino a noi e messa la testa sulle natiche della Giovanna comincio a toccargliele e leccargliele scendendo sempre più verso il culo, al quale dopo una leccata poggiò la punta del dito premendo contro la rosetta del culo, la Giovanna cominciò a tremare, io alla vista del suo buchetto, violato dal dito della mamma, intensificai il pompaggio preparandomi a sborrare, la mamma accortasi che stavo per venire con agile mossa sfilo il cazzo dalla figa dell'amica e lo imbocco facendomi venire nella sua bocca, infine come già altre volte divise la sborra con la sua amica lasciandosi andare ad un lungo e frenetico lingua in bocca. Pacati i sensi riprendemmo una parvenza di normalità restando a parlare. "Clara non credi che i nostri mariti avranno male alla testa?" "Sicuramente, specialmente il mio, con tutte le corna che gli stiamo mettendo". "Che troie, siete tremende, non solo tradite i vostri mariti ma li prendete anche per il culo". Ci fu uno scoppio di risate, dopo circa mezz'ora la Giovanna ci lasciò, restati da soli la mamma propose di andarci a mettere sul divano a guardare la ...