Monica - Racconti Erotici

Monica

... pollice all�ano e lei sentendo la lieve pressione che esercitavo col polpastrello piegò il busto in avanti facendo attenzione a non esercitare pressione sulla gamba rotta. Infilai il dito dentro sentendo la resistenza opposta non dal corpo di Monica ma dal mio cazzo che navigava felice nel suo corpo. La pressione del dito e del cazzo lungo le pareti anali e vaginali la fecero godere e stavo per godere anche io quando lei si sfilò il cazzo dalla fica e lo prese in bocca succhiando come una forsennata si fece inondare le tonsille dal mio liquido seminale. Ingoiò tutto senza perderne una goccia, felice, lasciò che il mio cazzo si sgonfiasse nella sua bocca ritornando alle dimensione normali, mi risistemò le parti basse e incominciò l�opera di pulizia del trucco che mi aveva messo facendomi ritornare uomo. Dopo mezz�ora terminò la sua opera e gli chiesi come mai si era tolta prima che eiaculassi dentro la sua fica e lei candidamente mi rispose che aveva solo voglia di bermi, rafforzando la sua aurea di dominatrice occasionale. La presi per i capelli e avvicinato il suo viso al mio in un sospiro gli dissi: �mi vendicherò�. Lei rispose: �lo so �. e lo spero�. Chinata la testa mi baciò la mano destra, mi aiutò a rialzarmi e mi accompagnò a letto.