30 rose
Data: 21/03/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: HomoLadyTeen, Fonte: Annunci69
... succhiare. “Brava mmm ti piace il mio cazzo è??... mmm sei brava...” poi rantolando: “vengo.. vengo.. ”; Io allora lo succhiavo più forte per far notare la mia diligenza e appagamento nel ricevere la sua soddisfazione. Il suo sperma calava dalle labbra mentre non smettevo di pompare, mi dovette fermare lui, come di consueto ormai. Guardai il suo cazzo allontanarsi e con il fazzoletto pulirselo. Io ero ancora in ginocchio e guardavo il suo cazzo, ero in adorazione di questo, avrei voluto succhiarlo un altro pò... ma nulla, l’omone mi riportò a casa e di lui non ebbi più notizie.
quella stessa sera ero bello carico di roba e così decisi di rimandare il mio appuntamento con Alex, uomo sulla 50ina, sempre carico di 50ini per me. La stessa sorte non incombette su Assad, mio amante arabo da ormai un anno, con il quale avrei fatti i numeri tutta la notte. Ragazzo con le rughe ma con un fisico scolpito dagli dei egiziani e un cazzetto niente male! Sottile ma lungo al punto da farmi venire i conati di vomito e ansimare quando mi facevo penetrare. Si stendeva sul mio letto e subiva tutto il mio volere. Gli toccavo gli addominali poi il pacco da sopra la tuta fino a farglielo diventare duro. Scoprivo il suo membro di colore e circonciso, passavo il suo funghetto nero e inodore su tutto il mio faccino, leccandoglielo e masturbandolo. Poi passavo alle palle; glie le massaggiavo, le pesavo e poi le succhiavo con cura uno per uno per poi prenderle in bocca tutte e due insieme. Iniziavo ...
... un pompino focoso, deciso, passionale, intenso, producendo saliva in eccesso e quindi bagnandogli tutti i peli del pube. Gli toccavo il culo(perfetto) sbattendogli il cazzo sopra, schiaffeggiandolo e menandomelo contemporaneamente mentre lui, eccitato, non smetteva di toccarsi. Si spogliava e mi spogliava, lasciandomi tutto nudo. Si metteva tra le mie gambe e con una mano mi masturbava mentre con l’altra allargava il mio ano facendo ausilio della saliva. Poi massaggiava per ultimo la sua cappella e con decisione entrava dentro me. Il suo corpo, i suoi muscoli, venivano illuminati dalla luce della luna e il suo sospiro sul collo mi rabbrividiva ed eccitava; poi un calore improvviso sulle labbra, la sua lingua irrompeva dentro me in maniera arrogante ma meravigliosa; Mi godei i brividi procurati dal suo membro afflittivo delle mie membra per quasi 30 minuti, fino ad arrivare ad un orgasmo anale. Mi scopava per più di una volta a notte in molte posizioni; la mia preferita era quando mi trovavo a 4 zampe, come un cane, potendomi masturbare liberamente senza intoppi. Riusciva a trattarmi come un oggetto, mi scopava fino a farmi male, con la velocità di un ghepardo e a volte la forza di un toro da monta, facendomi impazzire dal piacere. Il mio Toro era solito scaricarsi diretto all’interno delle mie viscere o, su mia richiesta, in faccia o in bocca.
Il giorno dopo dissi ad Assad che ero impegnato, dovevo vedermi con Alex; uomo ricco, sigle, segretamente gay, elegante e simpatico, ...