30 rose - Racconti Erotici

30 rose

... forse un po’ troppo pieno di se. Gli leccavo il pene grande al massimo 13 cm, con la cappella coperta, la pancia coperta da una magliettina e strani tic a braccia e gambe. Poi mi metteva a 90 e con il preservativo mi scopava furiosamente per un 10 minuti buoni. Godevo e ansimavo come una brava troietta che deve dimostrare di essere ubbidiente e caritatevole al suo benefattore. “Dimmi che sei la mia troietta.. ti piace è? Eddai dimmi che ti piace” e mi sculacciava “dai dimmi che ti piace mentre ti scopo.. Troietta lurida.. di chi è il cazzo che ti scopa!?” Sbam! “Avanti di chi è!?” Sbam! “.. aah.. il.. tu-o!” “Cosa!?” Sbam! Sul mio culetto rosso.. “il.. tuoo..!” Dicevo balbuziente sfiancato dai ripetuti e violenti colpi. “Aaah brava è il mio cazzo che ti scopa, è il mio cazzo!e deve essere solo il mio!” Continuava così per un po’ poi veniva nel preservativo e lasciava i soldi sul comodino, io non venivo mai, rimanevo con il culo aperto sul letto, e se non era troppo tardi e non mi sentivo “pieno” chiamavo Assad.. per un’altro giro in giostra.

CONTINUA.. (bastato su fatti realmente accaduti) .