Il caso
Data: 21/03/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: rober59
... temuto Rebecca. Faccio fatica a non prestare ascolto a ciò che ci ha detto!”“Peccato, mia cara, che non ci sia un filmato che possa dimostrarti la sua assoluta adorazione nei tuoi confronti!Tanto per rassicurarti.”“Dici? Adorazione addirittura? Adorazione per una madre che sipastrugna pensando a.......” e qui si interruppe. Sentii, netto, come uno sciabordio!“A un cazzone nero piantato nel culo!”“Siii, è vero!- s'illanguidì nuovamente- ma cosa penserebbe di me sapendo dei mie desideri? Pensi che si schiferebbe o che, peggio non ne vorrebbe più sapeeeere ...........ohhhhh”“Vuoi che le infili?”“No che sporco tutto! SMETTILA!!!! NOO! Fermati!”Con questa ulteriore richiesta cessò l'umido gorgoglio!“Senti com'è duro!” non s'arrese lui.“Oddio,è acciaio! Dobbiamo finirla uuhhmm! Co....cosa te lo fa tirareee?”“Pensarti come ieri sera, davanti a lui!”“Finiscila! Sei immondo!”“Finire cosa? Neanche ti sto toccando”“Dobbiamo finire di parlare di lui!”“Lui chi? il cazzone nero?”“NOOOO! LUI, LUI Enry!”“Beh, ma non eri tu che volevi parlarne, per poter affrontare il discorso meglio?”“Si caro ma....”“Ed allora è bene che tu sappia che ieri era in tiro per te! Che il suo cazzo deformava i jeans e che poi si sarà rovinato menandosi! Segandosi per te, nuda e porca!”“Uhmmmm, ti prego, basta! Non dirlo piùùùù!”“Cosa?”“Che aveva il cazzone duro per ME! Per la sua mamma tuuuttaaa nudaaa!”“Ma se è vero! Se avesse potuto l'avrebbe estratto e ti avrebbe emulato”OOOOOOOOOOHHHHHHHHH! Dici che mi ...
... sogna tutta nuda?” mia madre ormai gemeva solo e bisbigliava qualche parola strascicata! Da parte mia ero un fascio di nervi pronti all'esplosione!“Ah MAIALA! Allora ti ecciti pensando al cazzone di Enry?Al fatto che ti abbia visto nuda e in quelle condizioni Eh dillo! Su forza daiiiii! DILLO!!!!”“ Perchè TU NO?!!?? PORCO DI UN MAIALE, PORCO!”“SIIIII, lurida maiala, SIIIIIIII! M'ingrifo sapendo che ti eccita pensare al cazzo di tuo figlio! Che ti arroventi a sapere che ti abbia vista nuda! M'ingrifo perché so quanto troia TU SIA!” Ormai nella stanza affianco era il delirio ed io stringendomi in una morsa l'uccello riuscii a rinviare la sborrata. E fu un bene, in quanto il delirio raggiunse l'apice allorché mio padre le sibilò:“Era al suo cazzo, prima, che stavi pensando, nevvero? Dillo TROIA! al cazzo suo!”“Suo di chi?” rispose lei“DI LUI!!!!”“LUIIII CHIIII?”“LUIIII CHE TI VUOOOLEE!!!”“MA CHIIII? OMMIDDIOOOO DIMMI CHIIIII”“NON TOCCARTI VACCA!!!! SMETTILA!!!!! VI E' UN SOLO LUI QUI!!!!!!!NON E' VERO?”“SIIIIIIIIIIIII”“SI COSA TROIA?”“C'E' UN SOLO LUI QUI”“E ALLORA DILLO PUTTANA”“TI PREEEEEEGOOOO DILLO TUUUUUUU”“E TU LO CONFERMI, BAGASCIA?”“SIIIIIIII, LO CONFERMO, LO CONFERMO!” Peccato non riuscissi a vederli. Ma era come se fossi presente e, quanto mio padre scandì il mio nome scatenando il cataclisma materno io sborrai!“E' -E N R Y- VERO? E' IL CAZZO DI -E N R Y-!!!!”“SIIIIIIIIIII, ENRY, OHHHHH IL MIO ENRY,AAAAAHHHHH ENRY IL NOSTROEEEEEEEEEEEEEEE........”“ MIO DIO, MIO DIO STAI ...