Il caso
Data: 21/03/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: rober59
... giudizio pessimo di me. Ho compreso che non sentenzierà nei confronti del mio comportamento e sono entusiasta di essere stata sincera e trasparente! Che altro? Ah si, mi auguro che tu, "signorino", sia altrettanto sincero e trasparente nei mie confronti ed in quelli di tuo padre!" Chiuse enfatica il suo intervento non accorgendosi di aver aperto un nuovo fronte. Di tutto avevamo parlato, fino ad allora, tranne di sincerità e trasparenza. Dovetti cambiare conformazione facciale perché mia madre cessò d'essere allegra e mi chiese"Che c'è Enrico? Cos'hai?" presagendo forse qualcosa. Guardai mio padre, come per ottenere il consenso, e la posi dinnanzi ad un nuovo interrogativo."Sincerità e trasparenza dici, ne sei sicura?- e volgendomi verso di lui- Anche tu ne sei sicuro?". Da papà ottenni un cenno d'assenso mentre lei, cambiando ancora colore ed imporporandosi,domandò:"Che diamine ti prende ora? Cos'è quel tono sferzante?""Niente ma', non è nulla!" esclamai trattenendomi"No,no,-interloquì l'altro- l'hai sentita, mamma! Sincerità e trasparenza quindi, sputa il rospo!" Lo rividi sorridere e compresi, non solo d'aver trovato un complice ma che lui,voleva un complice! Rincuorato dalla scoperta attaccai:"Vedi mamma, questa faccenda della sincerità è abbastanza seria""E quindi?" m'interruppe sospettosa"Quindi vorrei capire a chi mi sto rivolgendo?" e la guardai intensamente"Cosa vuoi dire? Spiegati compiutamente!" mi sfidò"Sarò esaustivo o,almeno lo spero. Vedi mi hai chiesto ...
... d'essere franco,soprattutto su ieri sera, ed effettivamente non lo sono stato! Ho un motivo però! Ed è racchiuso in una domanda: A chi mi rivolgo? Per essere più esplicito: a quale mamma rivolgo la mia sincerità? A quella che ho conosciuto fino a ieri sera e che tutto mi sembra tranne una con cui condividere qualcosa? O a quella che ho cominciato a conoscere dopo averla sorpresa masturbarsi?" La Siberia calò velocemente nella nostra villetta. Lei si strinse le braccia sulle spalle come a cercar calore mentre mio padre emise un fischio di stupore misto ad ammirazione. Lei prima balbettò qualcosa poi, trovò la voce, esclamando:"Non pensi siano la stessa persona? La stessa MADRE?""Con onestà, no! Non lo penso! E, pur avendola conosciuta da poco, ritengo di potermi fidare, solo ed esclusivamente, della mamma dissoluta!" Un altro fischio accolse il finire del concetto espresso. Papà volle poi dar seguito al solfeggio affermando:"Cazzo figliolo, ne hai di fegato! Devo proprio ammetterlo! Mi sa, mia cara, che siamo giunti al nocciolo della questione. Sai cosa penso, ora sta a te decidere! Come sai seguirò scrupolosamente ogni tuo dettame, per cui, sentiti libera di scegliere cosa ritieni meglio." Per tutta risposta lei dichiarò di non aver più voglia di cucinare, prese lo sgabello,si sedette in corrispondenza dell'angolo del tavolo in granito, e mi chiese:"La vecchia versione era così orrenda?""Scherzi?- provai a stemperare la tensione- Niente da dire per lo studio, devo ammettere che il ...