Il caso
Data: 21/03/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: rober59
... fatica.“Per ora si! Ma domani.........” Lasciò allusiva la sospensione e proseguimmo nel nostro sbellicarci. Quelle sconvolgenti rivelazioni non avevano minato la serenità della serata. Volle comunque sapere se, qualcosa di ciò, mi disturbasse . La rassicurai affermando che era bello saperla nonna! Fintamente offesa sentenziò che, per essere nonna, era un gran pezzo di nonna! Poi facendosi più seria chiese:“Ma di me, sinceramente cosa pensi?” Espressi ciò che pensavo prima e l'opinione che ne avevo ora. Le raccontai sinceramente di come, nei loro confronti, mi sentissi estraneo e del cambiamento intervenuto. Apparì contenta di quanto appreso ma volle sincerarsene ulteriormente:“Quella sera ha cambiato la tua opinione?”“Si,mamma! Ma non solo quella sera! Certo c'è stata la sorpresa! Mai avrei creduto di vederti così! Poi la rabbia pensando che foste degli ipocriti! Ed infine la constatazione che, magari tiratici per i capelli, volevate- comunque- rendermi partecipe della vostra vita! Certo, mai avrei sognato una simile complicità!” Fui chiaro e lei se ne avvide:“Mi pare che tu sappia apprezzarci appieno! Veramente non me lo sarei mai aspettato!”“Cosa? Che non fossi un buzzurro moralista?”“Anche! Ma, soprattutto, ciò che è notevole è il fatto che non ti turba di conoscerci per quello che siamo!”“Beh mamma, invece, sono turbato! Emozionato, eccitato, stimolato e mi piace! Mi rendo conto che non sia la normalità! Ma io non miro ad essere normale! Mi piace sapervi così! ...
... Immaginavo d'essere una specie di mostro! Sinceramente ho letto di psicanalisi, di psicologia ed altro, perché temevo di essere antisociale! Ero attratto completamente, e solo, da una determinata cosa. L'impegno che mettevo per la scuola, per lo sport, aveva una funzione distraente. Volevo distogliere la mente dal sesso. Non ne sono ossessionato, ne sono immerso.!” Mi bloccai ero troppo infervorato e presi fiato. Lei ne approfittò:“Ne ero certa! Ad essere sincera ,quello certo era papà! Poi gli avvenimenti mi hanno rassicurato! Mi hanno indotta a pensare! Trovo che tu abbia ragione e ti assicuro che anch'io,come te e papà, ho provato la solitudine della mia condizione, mi sono sentita emarginata!.Invece è naturale essere come noi, anche se non rappresentiamo la normalità!” Il confronto virò verso un'approfondita e reciproca conoscenza. Mi accorsi che aveva assunto una posizione col culo proprio sul bordo della poltrona. Sotto la coperta il bacino premeva all'ingiù cercando un contatto più profondo. Stava di nuovo succedendo ma venni distratto dalla sua voce, ora più profonda:“Lo sconvolgente è sapere che tu ne abbia una matura consapevolezza! Io, alla tua età, mi masturbavo in continuazione ma mai l'avrei ammesso! E' stato quel porco di tuo padre a fare ammettere, persino a me stessa, quello che ero!” A quel punto guardandola mi ritrovai emozionato! L'erezione stava compiendo il suo percorso! Visivamente gli stimoli maggiori provenivano dai suoi occhi, ora lucidi e persi, e dal ...