Il caso
Data: 21/03/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: rober59
... continuo premere del suo sedere sulla poltrona. Vedendola in quello stato mi sentii autorizzato a forzare:“Ti masturbavi molto?”“Oh, sapessi!” Ormai era stravaccata con la testa sullo schienale. Nel fare la sua affermazione si nascose il volto arrossato con una mano“Quante volte mamma?” insistei“Sei una bestia! Mi stai tormentando! Mah, non so! Quando ho scoperto, per caso, che sfiorandomi venivo travolta da brividi, fu troppo devastante. Persi il tempo, forse svenni! Stavo facendo il bagno e, oddio solo a ripensarci uhmm, dovette venire la nonna a intimarmi di uscire. La sensazione fu stupenda ma mi spaventai. Per delle settimane feci fatica a farmi il bagno!”“Da non credere! Tu che non ti lavi è una notizia!”“Stupido” Ero choccata! Non ti rendi neanche conto di come potesse essere stato scon....vo...lgente!” Ora stava respirando affannosa e le dita dei piedi s'arcuavano.“E poi? Feci insistente“Poi, sei un bastar...dooo! Poi sentivo, li, nella topina un solletico atroce! Ca....pisci sono, sono stata costretta a metterci il ditino! Non voleeevo ma, ma ho dovuuuto! Ho sentito.... sshh......... come una pallina!Il dito ha spiiinto e tutto è sparito in un baglioooore! Quando mi sono svegliaaata il lettino era tuuutto bagnato! Pensa sono andata piangendo dalla nonna!” Ora era ad occhi chiusi, con le mani contratte stringeva i braccioli, mentre col ventre aiutava la pressione del culo! Vaffanculo mi dissi! Non sarei venuto ancora nei pantaloni! Furtivo estrassi il cazzo, ...
... cominciando a segarmi lentamente ,con gli occhi che andavano dai piedi, al bacino, alla faccia!“E le hai detto cos'era successo?”“Sei matto? Ero così sconvolta che non ho apeeerto bocca! Ha pensato che avessi avuto un incubo e che la vescica non avesse reeeetto!”“Si? Ma quando hai cominciato a farti .... ,voglio dire, sistematica?”“CAZZO!!!!! Ma sei sconcio!-disse accorgendosi del mio uccello nudo-SEI OSCENO! Sei come nooo, tu sei più immondo di luuui!” Bloccò qualsiasi azione e sollevò il dorso dallo schienale. Mi fissò passandosi nervosa le mani tremanti sul viso! Non smetteva di fissarmelo e riprese:“Cosa ti interessa? Quando ho cominciato a menarmela? Vuoi forse fartelo tirare di più? Vuoi sborrare pensando a mamma gio va ne, con la fighettina stretta , che si sditalinava eh? EHHH DIMMELO! DIMMELO!” Quelle contumelie evocarono in me l'orgasmo. Strinsi, digrignando i denti, la cappella mentre lei sbatté il culo, nuovamente, sullo spigolo! Era come sempre esagerata! Ripresi un po' di padronanza e le confermai:“ Si! Siii! E' vero! Mi fa morire sapere come ti toccavi! Ma dimmi dai, quanto te la menaaaavi?Quuantee volte?””Lo tenevo ancora stretto! Non osavo riprendere il sali scendi anche perché mamma mi guardava con cupidigia. Ora si dimenava con colpi brevi ma più frequenti. Provai ad indovinare, quale tipo di stimolazione attuasse, ma fui nuovamente preso dalla sua confessione.“Se ti dicessi dell'inizio,il vizioso che sei, rimarrebbe deluso! Ma più in lài........ Vuuoi sapere dei ...