1. Triangolo isoscele ...storia di una vendetta (parte seconda)


    Data: 22/03/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Neottolemo

    ... venuta.
    
    La tenni così con quel pompino profondo per una decina di minuti fino a quando sentii rientrare la mia assistente. Feci ricomporre Nadia che si risedette asciugandosi il trucco che oramai era sbavato su tutte le guance.
    
    Dopo qualche minuto Nadia mi chiese “Allora quando?”
    
    “Organizzo la cosa e ti farò sapere”, tu tieniti pronta.
    
    Dopo due settimane chiamai Nadia e le dissi “E’ tutto organizzato per stasera.
    
    Devi mettere il blando sonnifero che ti dirò nella cena di Alberto. Lo terra quieto per circa un’oretta e quando sarà addormentato mi chiamerai al cellulare!”.
    
    La sera stessa Nadia seguì con precisione le istruzioni che gli avevo dato e mise il calmante nella zuppa di verdura che aveva cucinato per Alberto, per poi telefonarmi.
    
    Mi presentai a casa di Nadia accompagnato da altri due uomini.
    
    Nadia fu alquanto stupita ma non fece alcuna resistenza.
    
    Entrammo e li presentai “Ecco Giorgio e Luca due amici fidati, non preoccuparti faranno pieno silenzio di quello che accadrà qui stasera e non sono neppure di Brescia”.
    
    Nadia rispose “Va Bene...Lui dorme ora si dovrebbe svegliare fra una ventina di minuti”.
    
    Io, Giorgio e Luca prendemmo Alberto e lo portammo in camera da letto.
    
    Presi le manette che avevo portato e legai Alberto ad una poltrona imbavagliandolo con una pallina che avevo comprato presso un sexy shop.
    
    Andai in bagno e riempii una bacinella d’acqua fredda e la buttai in faccia ad Alberto legato alla poltrona.
    
    Con fatica ...
    ... Alberto aprì gli occhi e la scena che gli si presentò lo fece scattare immediatamente tanto da far sobbalzare la pesante poltrona a cui era legato completamente nudo.
    
    Sul letto Nadia era inginocchiata mentre Giorgio e Luca mascherati le davano entrambi il cazzo in bocca.
    
    Anche io ero mascherato a bordo del letto e posizionavo il telefono e il bastone da telecamera in modo da registrare il tutto.
    
    Chiaramente Alberto mi aveva riconosciuto dato che mi aveva visto nudo tante volte, ma la pallina posizionata nella sua bocca non gli permetteva di parlare ma soltanto di emettere rantoli e mugolii.
    
    Da consumato regista dirigevo la scena che si svolgeva sul letto dove Nadia completamente nuda immergeva la testa sui cazzi dei miei amici passando da destra a sinistra per soddisfarli entrambi.
    
    Feci mettere carponi Giorgio e Luca ed ordinai a Nadia di leccare il loro culo.
    
    La lingua umida di Nadia seguiva la linea del buco del culo dei miei compagni che godevano visibilmente quando prendevo i capelli della troia e l’obbligavo ad inserirgli la lingua nello sfintere simulando una penetrazione anale.
    
    Alberto era sconcertato ma anche visibilmente eccitato tanto che il cazzo gli si era gonfiato visibilmente vedere la moglie impegnata nei più sudici giochi da cagna.
    
    Fu li che allora pesi un elastico e strinsi così i coglioni e la base del cazzo di Alberto in modo da fargli tenere il cazzo gonfio ed eretto ed impedire però la polluzione naturale.
    
    Tutto ciò risultava ...