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1 - la pubertà
Data: 23/03/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: cfnm-strapon, Fonte: Annunci69
... via. Nei giorni seguenti il mio compagno mi invitò altre volte ma io evitavo sempre adducendo altri impegni alla fine il professore aveva ritirato tutti i compiti tranne il nostro e dovevamo finirlo quindi dovetti tornare da lui. Mi presentai in pantaloncini ma ben intenzionato a fare solo i compiti, lui invece mi attese in camera seduto in pantaloncini corti, ciabatte e canottiera, la madre era in soggiorno e aveva lasciato la nostra porta aperta, noi stavamo in stanza ed iniziammo a fare il compito, ogni tanto la madre veniva a controllare. Io ero più vicino alla porta lui era seduto accanto e spesso mi toccava la gamba con la sua gamba ed anche la coscia con la mano in fondo io ero più esposto ed avevo sempre le mani su, mentre all’inizio non diedi peso a queste cose quando stavamo finendo iniziò a toccarmi la patta mentre gli dicevo che era pericoloso che sua mamma veniva sempre, ci furono alcune telefonate nel pomeriggio alla fine avevamo ormai terminato il compito e stavamo ricopiando quando la madre ci lascio la merenda ed usci di casa dicendo che sarebbe rientrata subito. Il mio compagno attese cinque minuti dedicandosi ai compiti poi finito tutto e messe via le cose ci mettemmo a fare merenda sul letto con il piatto in mezzo a noi. Lui iniziò “sai io ci ho pensato tutti i giorni a cosa abbiamo fatto l’altra volta e ti dirò a me è piaciuto molto, soprattutto quando ci siamo segati in bagno e tu?” “bhe, si anch’io” “anche tu cosa?” ed io in modo vago “anch'io ci ho ...
... pensato a quello che abbiamo fatto” “ma ti è piaciuto? Ti sei segato ripensandoci?” le domande erano dirette e nel farle lui si toccava da sopra i pantaloncini. Io prima lo guardavo negli occhi poi spostavo lo sguardo alla sua mano ed ai pantaloni che nascondevano poco e che capii non portava le mutande “sul momento mi è piaciuto ma forse era sbagliato. Ma sei senza mutande??” “Perché sbagliato? Io mi sono segato la sera ed anche i giorni dopo e tu ti sei segato?” “Bhe si mi sono segato qualche volta ripensandoci. Ma sei senza mutande??” “Le mutande? Non mi andava di metterle, pensando a l’altra volta mi tirava così che stavo meglio senza” “ma se ti vedeva tua mamma?” “Eh eh per questo ti ho aspettato seduto alla scrivania e mi sono seduto più interno, quando mia mamma entrava vedeva solo te” e mi fece l’occhiolino. Il bastardo mi usava come scudo agli occhi della madre e nel frattempo si toccava e mi stuzzicava. Mentre parlavamo anche a me, che le mutande le avevo inizio a tirare e me lo spostai per stare meglio, lui si alzo per chiudere casa con il paletto e rientrando in stanza vide il bozzo nei pantaloncini, mi mise una mano sul bozzo, con l’altra mi prese la mano e mi disse “ho chiuso casa con il paletto, se tornasse mia madre avremmo un po’ di tempo per metterci a posto ed a lei dirò che era per sicurezza, ma adesso vieni con me in bagno che io ho voglia di una sega come l’altra volta e secondo me anche tu ne hai voglia”, io non dissi niente ma ero paonazzo sia per la ...