La bambola di porcellana
Data: 25/03/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: Edipo
... invece dovevo restare a casa, a fare da baby sitter al cugino..." "Che non era un bambino ma un ragazzo ben sviluppato..." "Fu un'altra cattiveria di mia madre, mi negò il viaggio premio, costava troppo, diceva. Ma mio padre ci aveva lasciato un sacco di soldi, non avevamo problemi economici, solo che lei voleva spendere solo per i suoi gigolò, a me lesinava anche i soldi per l'autobus." "Quindi, secondo te, fece venire il bamboccio per sbolognartelo, per costringerti a trascorrere l'estate badando a lui. Certo non poteva immaginare che gli avresti badato fin troppo intimamente..." "All'inizio ero ostile nei suoi confronti e più mia madre me lo metteva tra i piedi, più mi incazzavo. Dopo però capii che lui non aveva colpa, era come un cucciolo smarrito e ..." "E poi era carino..." "Sì, era carino e non era affatto stupido. Tutto sommato era una compagnia piacevole, mi affezionai..." "Non tirarla per le lunghe: che successe quel giorno sul lago?" "Eravamo andati a fare una gita, una scampagnata..." "Possedevate uno chalet sul lago, vero?" "Sì, non ci andavamo quasi mai. Era una giornata caldissima, mi venne voglia di fare un bagno, dietro lo chalet c'era una spiaggetta privata, quasi invisibile per gli estranei, chiesi a Simone se voleva tuffarsi anche lui ma disse che non aveva il costume, allora ridendo gli dissi che poteva anche bagnarsi nudo, tanto nessuno lo vedeva e io non lo avrei certamente guardato..." "Che bugiarda!" "Davvero non lo guardai, nuotavo per i fatti ...
... miei, sentii che si immergeva nell'acqua ma non pensavo nemmeno a lui..." "Ma guarda! Cosa successe allora?" "Quando fummo vicini gli volli immergere la testa per scherzo, lui fece resistenza, lottammo un pò e ci trovammo di fronte..." "Lui era nudo!" "In quel momento non me ne ricordavo neanche, però mi accorsi presto della... sì, dell'effetto che gli stavo facendo..." "Piantala con questi ipocriti giri di parole: stava avendo un'erezione e gliela stavi provocando tu! Non dimentichiamo che eri vergine, era una sensazione del tutto nuova per te, l'eccitazione di un ragazzo che stavi toccando...scommetto che non era solo l'acqua del lago a bagnarti fra le cosce in quell'istante. Non è così?" "Non ricordo, so solo che lui si spaventò e fuggì via, andò a rivestirsi. Io lo raggiunsi e lo rassicurai che non era accaduto nulla di grave o di male, quello che gli era successo era una cosa naturale..." "Ah, ah, ah!" "Perchè sta ridendo?" "Rido perché improvvisamente recitavi la parte della ragazza esperta, tu che per la prima volta eri stata sfiorata da un pene in erezione. Bé, se pensiamo che lui aveva ancora meno esperienza di te, era un ruolo facile da interpretare. E' stato allora che vi siete baciati per la prima volta?" "No, più tardi. Avevamo portato un materasso su un terrazzino dello chalet e ci eravamo stesi all'ombra, ci ritrovammo faccia a faccia e le bocche si avvicinarono. Fu dolcissimo!" "Il primo bacio, per entrambi! Molto bello, peccato che le vostre madri fossero ...