1. La bambola di porcellana


    Data: 25/03/2021, Categorie: Incesti Autore: Edipo

    ... sorelle!" "In quel momento eravamo soltanto due ragazzi che scoprivano l'amore." "E il sesso! Non ti accontentasti dei baci, vero? Desideravi toccare con mano, come hai detto poco fa, la cosa naturale..." "E' vero, gli sbottonai i calzoni e lo accarezzai e anche lui mi toccò delicatamente i seni e non ci fu altro..." "Questa è una cosa da chiarire: hai sempre sostenuto che non avete mai avuto un rapporto completo. Come lo spieghi?" "Non volevo che le cose precipitassero, perciò preferivo che i nostri corpi si accostassero gradualmente, si conoscessero poco alla volta..." "Avevi paura della penetrazione? Che l'incanto di quell'idillio romantico finisse?" "Ma noi facevamo l'amore molto meglio di quelli che si accoppiano come bestie! La notte andavo nella sua stanza, mi infilavo nel suo letto, ci spogliavamo e trascorrevamo la notte insieme, nudi, riempiendoci di baci e di carezze, non poteva esserci un'intimità altrettanto completa di quella che si stabilì tra noi. Ci amavamo!" "E quella grandissima zoccola di tua madre rizzò le antenne. Si accorse che assolvevi al compito di sobbarcarti il cuginetto con molta rabbia in meno di quella che si sarebbe aspettata." "Mi resi conto che sospettava ma in fondo che diritto aveva di interferire? Non mi aspettavo certo che mi venisse a fare la morale. Lei...lei mi odiava, lo so. Non sopportava di vedermi felice, era gelosa della mia giovinezza." "Racconta cosa accadde quel giorno, il giorno fatale. Tu eri stata fuori tutto il pomeriggio, ...
    ... no?" "Era stata lei a mandarmi in giro per delle commissioni ridicole, avrei voluto che Simone venisse con me ma lo trattenne, si sarebbe annoiato, gli avrebbe fatto lei compagnia." "E tu, da stupida, non hai sospettato niente? La conoscevi, no, sapevi che razza di troia fosse eppure hai lasciato quel bel ragazzino con lei." "Che potevo fare? ma poi come potevo immaginare che nemmeno l'incesto l'avrebbe trattenuta, era suo nipote..." "E il tuo non era un incesto?" "Ma tra cugini è diverso, non è così grave, eravamo ragazzi quasi coetanei, mentre lei era una vecchia ninfomane. Se un uomo della sua età si fosse fatto una ragazza dell'età di Simone, sua nipore per giunta, tutti lo averebbero chiamato porco!" "Hai ragione, era davvero una scrofa senza ritegno. Immagino la scena quando tornasti a casa..." "Aveva calcolato anche i minuti. Le era stato facile irretire Simone, gli aveva detto che sapeva cosa facevamo noi due, che lo avrebbe rimandato dalla madre e le avrebbe raccontato tutto. Lui si spaventò, la supplicò di non farlo, forse pianse, allora lei lo consolò dicendo che non voleva arrivare a tanto...Gli disse: posso insegnarti io molte più cose di Nora, quella è solo una ragazzina che non sa cosa piace veramente ai maschi, se stai buono non solo zia non dice niente ma ti fa anche divertire...Quando entrai nel soggiorno, lei era sopra di lui, lo stava scopando furiosamente sul divano e gemeva come una disperata e lui esplose in lei. E quel suo sguardo di trionfo verso di ...