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Michele, io e
Data: 26/03/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Aramis, Fonte: EroticiRacconti
... lì. Vennero a trovarmi separatamente due pomeriggi prima che mia zia e mio zio tornassero dalle vacanze, ma solo per poche ore. Nelle settimane e mesi seguenti c'incontrammo ogni volta che potevamo, ma era difficile trovare abbastanza privacy per fare l’amore. Trovammo un'area appartata nei boschi dietro casa mia, ma i venti autunnali ci consigliarono presto di non andarci. Quando la scuola cominciò naturalmente fui ulteriormente separato da Michele e Cris perché frequentavamo scuole diverse. Riuscimmo a passare insieme un week-end quando i miei genitori erano fuori città e mia sorella da un’amica, ma altrimenti non ci rivedemmo mai. Apparentemente Cris e Michele ebbero maggiore fortuna, ma qualche cosa d’altro venne a rovinare tutto. Michele cominciò a prendere droghe pesanti e rapidamente divenne un vero tossicodipendente. Non volle avere più niente a che fare con i vecchi amici. Molti anni dopo mi incontrai con loro due, ma non contemporaneamente. Vidi Michele in un grande magazzino l'estate dopo il liceo. Dapprima non lo riconobbi. Era ingrassato, gli occhi erano vitrei e ridotti a fessure; aveva occhiaie nere e pesanti. I capelli sembravano grassi e c'era almeno la barba di un giorno sulla sua faccia. Parlava lentamente e con voce spessa. Riuscii a capire dalla nostra strana conversazione che era stato bocciato un paio di volte ed aveva ancora due anni prima di finire il liceo. Poi si chinò verso di me e bisbigliò che doveva chiedermi qualche cosa. Il suo alito sapeva ...
... si alcol. Mi chiese se volevo andare nel cesso degli uomini per una sveltina. Declinai l’invito e gli dissi che ero di fretta. Fu l’incontro più triste che avessi mai avuto. Cris lo incontrai alcuni anni più tardi ad un salone di macchine classiche che era stato organizzato vicino all’università. Stava mostrando orgogliosamente una Corvette anni 70 che aveva ripristinato. Mi abbracciò allegro quando mi vide. Mi disse che dopo l’università si era messo in affari con auto vintage. Mi presentò al suo innamorato che era un giovane molto affascinante e bello. Non potevo essere più felice per lui. In questi giorni sto cercando di mettere insieme la mia vita come artista e ho un magnifico innamorato con cui sto da anni. Per molto tempo dopo quello che era successo con Michele e Cris, io quasi mi augurai che non fosse mai successo. Era stata una storia così delicata ed era finita così rapidamente. Penso che forse quanto successo non mi abbia permesso di esplorare alcune opportunità sessuali di cui probabilmente avrei goduto. Ma ora, ad una distanza di dodici anni, posso guardare quei pochi giorni appassionati in maniera diversa. È dura per me credere che siano accaduti. Penso di aver imparato che gli affari d’amore più appassionati muoiono se non si ha abbastanza coraggio di farli funzionare e che altri non avrebbero potuto funzionare. Ora io ho il coraggio di lottare per la mia felicità col mio innamorato, e sono molto grato a Michele e Cris per avermi aiutato a giungere a questo ...