Paolo e le donne di famiglia
Data: 24/12/2017,
Categorie:
Incesti
Autore: tettolandia, Fonte: RaccontiMilu
... visto. Dopo cominciò ad abbassare la gonna, ondeggiando le anche per farla scivolare. Si voltò di spalle, man mano che la gonna scivolava, e mi mise in faccia due chiappe carnose e sode, attraversate da un perizoma vertiginoso.Alla fine dello strip rimase solo con le scarpe a spillo con le mani sulle tette e il piccolo perizoma di tessuto trasparente sotto il quale si disegnava la sua vulva.Sono senza parole, il respiro si blocca per un tempo indeterminato dinanzi allo spettacolo quasi surreale di quelle cosce statuarie con le calze a rete e di quelle poppe monumentali prominenti e penzolanti.Sono in estasi, il cazzo mi si impenna ed impazzisce, vengo nelle mutande, mentre lei sghignazzando scappa via in camera sua. Giusto il tempo per riavermi e per rimediare alla meglio all�improvvisa ed incontrollata eiaculazione, e poi mi precipito, come al solito, a posizionarmi dietro la sua porta. La vedo distesa sul letto, completamente nuda che si agita e si tocca intimamente, è chiaro che si masturba. La giustifico: mio padre è assente da casa da una decina di giorni ed è evidente che mamma ha bisogno di sfogarsi in qualche modo.L�indomani a colazione me la ritrovo davanti seminuda, avvolta in una vestaglia velata che non nasconde nulla della sua mercanzia. Io sono ancora in pigiama, nel servirmi la colazione lei avvicina il suo petto tracimante al mio volto, come volesse farmi bere alla fonte. Poi mi dice, con voce ancora arrochita dal sonno:�Paolo, che te n�è parso dello ...
... spettacolino di ieri sera?... certo, mamma tua è ormai vecchia, ma credo che ancora si difenda, o no?�La vicinanza di quelle tette morbide e invitanti e il tono ammiccante della sua domanda mi tolgono il respiro, rispondo quasi balbettando:�Mamma, ma che dici?.... sei stata magnifica � stupenda � macchè vecchia! � una donna come te farebbe impazzire qualsiasi uomo!�E lei, con fare ancora più insinuante:�E tu, sei impazzito?�Sospiro profondamente, ma vinco l�imbarazzo e le confesso:�Mamma, mica ti incazzi se ti dico che �. insomma �. mi sono sfogato due volte��Lei scoppia a ridere e mi dice, come burlandosi di me:�Vuoi dire che ti sei masturbato due volte per me? �.. Povero il mio Paolino!�Abbasso lo sguardo per l�imbarazzo, deglutisco a fatica, lei si avvicina, apre appena un poco la vestaglia e mi schiaccia le sue tettone sulla faccia dicendomi:�Ah Paolino, sei ancora il cucciolo di mamma? �.�Il contatto con quel seno meraviglioso mi inebria, chiudo gli occhi, abbandono la testa sul suo petto e sospiro:�Mmmm �.. che magnificenza, mamma! �.. mmmmm �� mi sembra di sognare�.�Lei mi stringe la testa facendomi quasi affogare in quelle montagne di carne morbida e mi sussurra:�Mi sembra di tornare indietro nel tempo, quando eri piccino e ti facevo addormentare così �. Non mi dirai che hai ancora bisogno di sentire il calore delle tette di mamma �. e magari di ciucciarle, eh?....�E, mentre lei ride, quasi senza volerlo avvicino la bocca ad un capezzolone e davvero mi metto a suggerlo con ...