1. Presa sul cofano


    Data: 27/03/2021, Categorie: Esibizionismo Autore: Della Morte della vita, Fonte: EroticiRacconti

    ... Finisco di truccarmi e mi guardo allo specchio. Ho indossato il tubino nero che mi piace tanto, quello che mi arriva a metà coscia, forse un po’ meno, e le braccia sono di tessuto trasparente, mentre la schiena è scoperta fino alle reni. Di solito con questo vestito metto i collant per un motivo preciso: se mi piego o mi siedo si alza e con le autoreggenti si vedrebbe l'orlo. E l'idea di aver sempre tutti i maschi addosso non mi piace. Non stasera però. Stasera voglio farlo venire duro a tutti. Stasera voglio che vadano da mio Teo e gli dicano: “Però, che figa tua sorella!” Al solo pensiero mi eccito e sento il mio sesso reagire. Devo stare calma o finisce che lascio la scia come una lumachina… Ai piedi stivaletti alti alla caviglia con un po’ di tacco e un giacchetto leggero a coprire le spalle. Un po’ di trucco che esalti i tratti del mio viso ed eccomi pronta. Ah no, manca l'ultimo dettaglio: le mutande. Vorrei non metterle, ma eccitata come sono ho paura di fare un guaio e poi… poi mi vergogno. Le metto? Non le metto? Ci penso un attimo, ma alla fine decido di tenerle. Magari le tolgo durante la serata. “Allora?” Mio fratello bussa alla porta. È tardissimo. “Eccomi!” Metto una cintura di pelle morbida in vita. Apro e mi mostro. Lui resta di sasso. “Cazzo sister…” Mi atteggio un po’, lo voglio. Ho perso la testa per come mi ha scopata. “Non vado bene?” “Beh, è una birra tra amici, non una serata di gala…” Mi fingo triste e faccio due passi in camera. Entra cazzo, che in ...
    ... sala ci sono i vecchi, penso. “Non vado bene? Allora mi cambio. A mettere jeans e maglietta…” Faccio per togliermi il tubino, ma lui mi ferma. “No che fai? Resta così, sei meravigliosa!” Mi ha seguita in camera, questo mi concede un attimo di libertà lontano da occhi indiscreti. La mia passera diventa un fiume al solo pensiero di farmi strappare le mutande e farmi sbattere contro il muro così, senza pietà. Sì, ho fatto bene a metterle. Mi avvicino a Te e gli butto le braccia al collo, avendo cura di fargli sentire i seni contro il suo petto. “Non voglio metterti in imbarazzo. Voglio solo che tu sia fiero di avermi con te.” “Dovrò tenerti d’occhio tutto il tempo.” Perché mi eccita così tanto? Mi sento un fiume in piena! “Vuoi dire che ti piaccio?” “Molto.” Scivolo con la lingua sulle sue labbra, voglio che anche lui sia eccitato tanto quanto me. I vecchi sono impegnati alla televisione e non ci guardano nemmeno quando li salutiamo e usciamo. Tanto meglio, meno imbarazzanti bugie da raccontare. La serata va alla grande, tutti gli occhi sono per me e Teo è sempre lì a guardare cosa faccio. Più volte lo scopro a guardarmi le gambe e io ne esco sempre più eccitata. Potrei avere un orgasmo solo a sfiorarmi. Le attenzioni sono tutte per me, gli amici di mio fratello non risparmiano complimenti e Teo mi tiene vicina, fa in modo che non sia mai più lontana di un metro. La mia voglia di essere guardata è soddisfatta in pieno, ma mi viene voglia di far di più, di mostrarmi di più, ma non ...