Kidnapped - parte 3
Data: 28/03/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: foxtied, Fonte: Annunci69
... Mi siedo sul letto per qualche minuto, poi decido di usare il bagno, ormai ne sento il bisogno fisiologico, nonché la voglia di fare effettivamente una doccia.
Per una mezz’ora buona resto in bagno poi, dopo la doccia, mi asciugo con un telo di spugna e mi siedo nuovamente sul letto. Il bavaglio è molto stretto e inizia a farmi male, anche perché il fallo interno è abbastanza grande e mi impedisce quasi di muovere la lingua. Inizio anche ad avere fame e sete, ma il tempo passa senza alcun cenno dall’esterno.
Finalmente la porta si apre e questa volta entra solo uno dei due, con in mano un vassoio che ripone sul tavolo. Viene verso di me e mi libera la bocca dal bavaglio... mi indica il tavolo: “Puoi mangiare, siediti al tavolo... hai solo posate di plastica, quindi non pensare cose strane. Torno a legarti al letto per la notte” Esce e richiude la porta a chiave.
Mangio guardandomi intorno, la stanza è arredata in maniera essenziale ma molto elegante, segno che il tizio che mi ha “comprato” dovrebbe essere una persona di alto livello sociale... vedo che in due angoli della stanza sono posizionate due telecamere a circuito ...
... chiuso, quindi deduco di essere sorvegliato. Finisco di mangiare e resto seduto al tavolo, in attesa del ritorno di chi mi dovrebbe “preparare” per la notte.
Si apre la porta ed entrano entrambi i tizi di prima: uno dei due mi fa cenno di alzarmi e di andare verso il letto... “Che volete da me? Cos’è questa storia?” chiedo... “Non devi fare domande e non devi parlare se non ti viene richiesto”. Mi liberano polsi e caviglie e mi fanno sdraiare sul letto: mi allargano gambe e braccia verso gli angoli, poi mi legano polsi e caviglie, ben tirato verso l’esterno. Mi immobilizzano al letto poi, mentre uno mi lega anche le ginocchia, l’altro mi lega i gomiti, collegandoli alle gambe... il tutto con della corda di canapa. “Apri la bocca...” mi ordinano, e poi mi infilano una palla di gomma dentro, per poi imbavagliarmi con una fascia di cuoio che serrano dietro il collo.
Sento la mano di uno dei due che mi applica un anello al pene e ai testicoli, per poi penetrarmi con un plug anale.
“Dormi bene, il padrone verrà da te quando ne avrà voglia, anche stanotte se gli va...”
Mi lasciano legato al letto e se vanno, chiudendo la porta a chiave..