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Un aperitivo ed altro...
Data: 30/03/2021, Categorie: Etero Autore: Maddalena69
... inaudito. Ad un certo punto bisbiglia testualmente “Ma come cazzo fai…?” E’ assolutamente un gran complimento per me. Ho recentemente capovolto la mia filosofia relativamente al sesso e deciso di darmi piacere anche mediante situazioni alle quali ho sempre pensato con distacco se non disprezzo. Ma erano poi valutazioni mie o inculcate per educazione? Non lo so, non so più nulla ora. Mi ha girato, si è messo il preservativo ed ora mi sta scopando meravigliosamente bene. Per fortuna ha anche una bella dotazione. Anzi a dire il vero lo avevo scelto anche per questo. Mi abbandono completamente. Non voglio sapere nulla né vedere nulla, voglio solo sentire il suo movimento impetuoso dentro di me ed è splendido. Adesso sto ansimando tantissimo. Mi tocco e sento il mio sesso gonfio, turgido come poche volte mi è capitato. Stiamo andando sempre più su nell’eccitazione. In questa progressione verso l’alto lo avverto molto in sintonia con me. Oramai sono prossima e glielo faccio capire. Lui spinge con più forza e bisbiglia “Sei bollente dentro”. Sicuramente ha ragione. Raramente ho sentito questa voglia così forte. Oppure no. Ci sono state altre volte ma sono lontane nella ...
... memoria. Questa invece è qui ed è adesso! Un punto dentro di me improvvisamente esplode e fa rinfrangere scintille che salgono lungo la colonna fino a irradiarmi tutta di un piacere folgorante. Che meraviglia! Lui è veramente prostrato. Mi giro e lo abbraccio da dietro in uno slancio di gratitudine e gli comunico quanto sto bene. Poi stiamo accoccolati a cucchiaio come due fidanzatini e nel tepore del nostro abbraccio ci addormentiamo un poco. In effetti sono quasi le 11 e dopo una giornata di lavoro ci sta. In seguito avverrà che lo farò girare sulla schiena e gli praticherò un massaggio vigoroso per almeno 20 minuti con una crema per il body trovata nel bagno dell’hotel. Avverrà che si avvicinerà a me e mi prenderà con uguale intensità. Avverrà che si alzerà guardando l’orologio e io lo interpreterò come una richiesta di evasione. “Devi andare adesso, è tardi.”dico. “Beh sai, domani si lavora.”replica. Mi bacia riconoscente e gli sussurro “Grazie per tutto” Lui mi guarda meravigliato e risponde “Non lo devi neanche dire” La porta si chiude dietro di lui. Ora sono proprio sola, raccolgo il mio vestito da terra e mi prometto di non farlo mai più. .