1. Il debito


    Data: 30/03/2021, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: Polipessa

    ... fronte.- Tira un po� quelle tende � disse la donna al ragazzo.Il ragazzo si avvicinò alla finestra, dalla quale si vedevano i ragazzi giocare. La ragazzina di poco prima, appoggiata ad un albero, lanciò nella sua direzione uno sguardo truce. Poi Carlo tirò la tenda e la stanza rimase illuminata solo da una fioca lampadina elettrica penzolante dal soffitto.- Come ti chiami?- Si chiama Carlo � intervenne il capo � E� il mio nuovo cameriere� Non ti dispiace, vero, se�?La donna sorrise piegando all�ingiù il labbro superiore.- Certo che no.E si appoggiò alla sponda posteriore del letto, inarcando la schiena. Poi si sollevò la gonna con la mano sinistra.- Sempre pronta, eh, puttana! � le sibilò Mario, il barista, schioccandole una sonora pacca sul culo.La donna, infatti, non portava le mutande e sollevando la gonna aveva messo in mostra due gambe tremendamente tozze, in cima alle quali un cespuglio scuro le saliva fino a ricoprirle il solco tra le natiche.- Che te ne pare Carlo? Senti che roba � e un�altra pacca schioccò sul sedere della donna, facendole vibrare l�ammasso di grasso che lo costituiva. Piera, dal canto suo si limitò a grugnire, come un�animaleCarlo, dal canto suo si avvicinò, allungò una mano tremante e agguantò quella carne morbida e sudata.- Senti com�è bagnata?La mano del ragazzo scivolò verso il solco tra le grasse chiappe, e poi in basso. Facendosi largo tra i lunghi peli contorti le sue dita si trovarono presto immischiate in un ammasso di carne molliccia e ...
    ... fradicia.- Sentito? E� sempre così questa cagna� sempre in calore! Vero, Piera?La donna tirò su col naso, poi si voltò, senza altre parole si abbassò tra i due uomini.- E� così che ti piace, vero, stronzo?- Si, brava � rispose Mario, mentre la donna gli sbottonava i pantaloni di fustagno, gli abbassava le mutande e glielo tirava fuori ancora flaccido, palle e tutto.Poi si voltò verso il giovane:- Che ne dici di un bel pompino, Carlo?E senza attendere risposta eseguì lo stesso lavoro anche al ragazzo, il cui cazzo, però era già mezzo eretto.Impugnandoli entrambi, uno con la destra e l�altro con la sinistra, Piera iniziò a scappellarli lentamente.- E bravo mio marito� Lui fa i suoi debiti, e io mi prendo due cazzi! � borbottò la donna, fissando i due uomini dal basso verso l�alto.- Hai un marito veramente generoso, puttana!Al che quel viso grassoccio e sudato si avvicinò al corpo di Mario, la bocca aperta.Una piacevole sensazione di calore avvolse il cazzo dell�uomo. Le labbra, ora strette sulla sua pelle morbida, iniziarono a scappellarglielo lentamente.Era brava in quel lavoro. Nella sua vita aveva succhiato tanti di quei cazzi da essere considerata più esperta di una vera puttana. Quasi tutti gli uomini del paese, con una scusa o senza scuse, erano riusciti a scoparsela e tutti quanti parlavano di lei come del più bel pompino che avessero mai ricevuto.Il cazzo di Mario, intanto, le si era gonfiato tra le fauci e con non poca difficoltà la donna continuava a farselo scivolare ...
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