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Da geloso a schiavetto
Data: 03/04/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Italy456987, Fonte: Annunci69
... sentivo anche liscio come la seta e duro come l’acciaio. Il dorso della mia mano era appoggiato alla sua pancia e lui spingeva la sua verga bollente contro il mio palmo e sentivo il pollice che voleva andare a stringere l’asta dall’altra parte mentre io mandavo impulsi per bloccare quel movimento inarrestabile finche cedetti e lo impugnai completamente gettando la maschera e ammettendo clamorosamente con quel gesto che volevo assolutamente sentire quel bastone pulsante nella mia mano. A questo punto, ormai sputtanato in pieno, girai anche la testa e vidi da vicino quella cosa che mi stava sconvolgendo. Vedevo l’occhio posto in cima che già umido di liquido mi guardava ipnotizzandomi e mi accorsi solo qualche attimo dopo che avevo iniziato a muovere automaticamente la mano scappucciando e coprendo quella bella cappella così grande rispetto alla mia. “Giannino, sei proprio una sorpresa, hai una manina delicata che sono sicuro è meglio di quella di Veronica, ma vedrai che presto lo scoprirò e poi ti dirò chi è meglio……comunque tu sai apprezzare il mio bel pisellone e non ti spaventi come ha fatto lei bravo!” Io registravo in background il suono della sua voce ma la mia attenzione era tutta catturata da quella cosa che stavo accarezzando come se la mia volontà fosse annullata da quel contatto. Solo in seguito mi resi conto del rischio che avevo corso a fargli una sega lì, ma quel coso in mano mi toglieva anche la paura non so perché. La mia sega piano piano ...
... divenne meno timida e sentivo che lui ansimava in silenzio finchè mi disse: “metti una mano sopra così non sporchiamo il sedile” e mentre io come un automa obbedivo sentii degli schizzi incandescenti riempirmi la mano di sopra e anche quella che si muoveva inzaccherandomi completamente. Dopo lui, che questa volta aveva i fazzolettini pronti, si pulì l’uccello e quando pensavo che avrebbe dato dei fazzoletti anche a me disse una cosa che mi gelò il sangue: “se vuoi il mio silenzio adesso ti pulisci le mani con la lingua” A me già quella sega in autobus mi pareva un battesimo al sesso piuttosto forte per un ragazzino di 15 anni ma quello poi……… La paura però era tanta e poi mi già aveva visto farlo spontaneamente quindi si era convinto che la cosa mi piacesse. Portai la mano più sporca vicino alla bocca e guardandolo negli occhi, (non so perché, mi venne istintivo) cominciai a leccare sentendo lo stesso sapore di prima ma molto più intenso perché c’era tanta roba da leccare. Il sapore mi dava un po’ di brividi ma non era disgusto, era solo una sensazione fortissima a cui non ero abituato. Quando le mie mani furono completamente pulite credo che Luca, che voleva stravolgermi, fu più shockato di me ma non lo dette a vedere. “dimmi la verità…..che ti piace il cazzo lo sapevi già?” “no…io……non sapevo..cioè mi piacciono le ragazze…io veramente….” “Si lascia fare ti piace da morire si vede troppo non cercare di arrampicarti sugli specchi, ma mi pareva ...