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Un magnifico natale
Data: 03/04/2021, Categorie: Incesti Autore: liana
... è questo fu il mio modo di attendere il sabato. Il mattino fu lei a venirmi a svegliare. Mi diede una scossa.�Dai orsacchiotto della mamma. Esci dal letargo e andiamo in piscina.�Aprii gli occhi e la vidi. Stava in piedi avvolta in un pareo di velo celeste che non nascondeva nulla ai miei occhi. Si vedeva la macchia di peli che insistevano fra le sue cosce, il suo pube ed il suo ventre piatto, le sue sorellone su cui si ergevano imperiosi i grossi capezzoli che spingevano contro la stoffa come volessero perforarla. Si girò per uscire e vidi anche il suo grosso culo diviso in due fantastiche chiappe. Il mio cazzo ebbe un sussulto ed emisi un grugnito. Lei mi sentì e ritornò a girarsi.�Non perdere tempo. Rimanda a dopo. Ora muoviti che a me il sole troppo caldo non mi piace.�A partire da quel giorno mia madre dedicò molto del suo tempo libero a mostrarmi la sua nudità. E non lo faceva solamente quando era sul prato circostante la piscina. Prese l�abitudine di farlo anche in casa. Ogni week end era per me un calvario. Vedermela gironzolare nuda per la casa mi mandava in tilt. Lei non perdeva occasioni per rinfacciarmelo.�Allora cosa ne dice il mio orsetto della sua mamma? Come la ...
... trova? Lo sai che un giorno ti presenterò il conto e sarà molto salato.�Non le rispondevo. Mi limitavo a stringere i denti fino a farli stridere poi correvo in bagno a sfogare la mia frustrazione. Quando facevo ritorno lei mi accoglieva con un largo sorriso.�Tutto a posto? Hai pulito?�Questo stato di cose durò per tutta l�estate ed io non persi l�occasione di immortalarla, con il suo consenso, nuda ed in tutte le posizioni. Con l�avanzare dell�autunno le rappresentazioni del nudo materno si ridussero fino a scomparire del tutto. Sostituii il vero con le sue immagini di cui avevo un hard disk pieno. Lei lo sapeva. Un giorno mi sorprese a guardarle e pretese di vederle anche lei. Il suo commento fu di approvazione per alcune foto e negativo per altre. Alcune le considerava artistiche ed altre volgari. Le chiesi di aiutarmi a farne una cernita a condizione di non cancellarne nessuna. Lo fece. Il risultato fu eccezionale. Raccogliemmo il tutto in cartelle separate e le chiudemmo in unica cartella che aveva, come schermata d�apertura, un primo piano della sua figa dilatata con il clitoride fuori dal cappuccio. Fu un lavoro che mi fece sperare in un futuro più vicino alle mie desiderate.