1. 4. Londra. Megan


    Data: 07/04/2021, Categorie: Etero Autore: MrGeorge

    ... ginocchio, calze nere velate e ai piedi un paio di scarpe di vernice nera, lucide con un tacco non sottilissimo ma piuttosto alto.Un orologio e dei braccialetti completavano il suo abbigliamento.Mi porse da bere e iniziò a fare conversazione.Nulla di che. Domande su di me. Sul mio passato da laureato in legge e sul mio presente da barman a Londra.Faceva di tutto per risultare simpatica anche se era evidente in ogni cosa che diceva e faceva la volontà di rimarcare la sua superiorità su di me.La bella e ricca signora londinese che ha di fronte un ragazzo italiano, emigrante e senza denaro in tasca.Nella mia testa si alternava il fastidio per questo atteggiamento e il desiderio di riuscire a scoparmela.L�immagine di lei sbattuta su quel divano mi fece venire il cazzo duro e decisi di provarci.Mi alzai e la raggiunsi sul suo divano.La mia erezione era evidentissima sotto i jeans attillati e percepii il suo sguardo posarsi proprio sul rigonfiamento.�Ora sei tu che guardi con insistenza��In effetti sembra ci sia molto la sotto��Tu che dici?�Accompagnai quest�ultima frase prendendole la mano e posandola sul mio pacco.�Dico che &egrave da quando l�ho visto sotto i tuoi pantaloncini in palestra che mi sto chiedendo quanto grosso sia il tuo cazzo��Allora prendilo�Non se lo fece ripetere, abbassò la cerniera e infilo una mano sorpresa di trovarmi senza mutande, mentre io slacciavo e abbassavo i jeans.�Ti piace puttana?��E� enorme � &egrave un cazzo enorme ��Mi segava lentamente ...
    ... ripetendo quelle parole e con gli occhi fissi sul mio bastone durissimo poi scivolò in ginocchio per terra tra le mie gambe e iniziò a spompinarmi con avidità.Ora le parti si sarebbero rovesciate.La signora bella ricca ed elegante stava per diventare la puttana da sbattere senza ritegno.Da troppo tempo non facevo sesso e di colpo mi accorsi di avere una voglia incredibile. Il cazzo era durissimo e la signora mostrava di sapere molto bene come fare un pompino ad un maschio.�Brava così �succhiami il cazzo �prendilo tutto� fattelo arrivare in gola� spompinami��Con una mano sulla nuca accompagnavo i suoi movimenti gustandomi le sue labbra, la sua lingua, la sua saliva�.Mi sfilai una scarpa e cercai di arrivare con il piede alla sua fica ma la gonna stretta lo impediva, così lei senza smettere di succhiarmi il cazzo si slacciò la gonna lasciandola cadere a terra a fianco alle sue ginocchia.Di classe anche sotto la signora� non poteva essere altrimenti: mutandine di pizzo nere ed autoreggenti con il bordo di pizzo.Appoggiai il collo del mio piede nudo alle sue mutandine e iniziai a strusciarlo contro la sua fica. La sentivo bagnata attraverso il tessuto delle mutandine.�Senti quanto sei bagnata � ti piace proprio il mio cazzo grosso allora �non vedi l�ora di prenderlo �di farti scopare��Decisi che era il momento di fermare quel pompino e di scoparla.Non avevo un preservativo con me visto che da tempo non facevo sesso, ma in quel momento non mi venne certo il pensiero dei rischi che potevo ...