1. Padre nostro


    Data: 11/04/2021, Categorie: Incesti Autore: Erotico Scrittore Charles Boudlaire

    ... ? pure tu…che cazzo fai…lasciatelo stare, lasciatelo !” Il prete velocemente strinse il cordone intorno alle mani del ragazzo e gli lego le mani dietro la schiena, buttandolo poi sul letto. Poi con una calma invidiabile, vista la situazione, si avvicinò alla ragazza ancora nuda. Padre Francesco: “cara Roberta ti sembra giusto quello che hai fatto ? ti sembra giusto peccare così ? tu che fai catechismo ai ragazzi ? tu che porgi la parola di Dio ?” Roberta: “ma padre…che c’entra questo…non c’entra nulla !” Padre Francesco: “non c’entra nulla ? adesso ti siederai sulle mie ginocchia e pregherai insieme a me.” Roberta: “non voglio…non voglio !” Danilo: “lasciala stare…e poi liberami che ti faccio vedere io ! Mentre Roberta parlava non si accorse che la mamma era vicinissima a lei ed allungando una mano gli mollò uno schiaffo in faccia. Lucia: “Roberta ! Zitta, fai quello che dice Padre Francesco ! Ubbidisci !” Roberta guardò la madre esterrefatta e abbassando gli occhi si andò a sedere sulle ginocchia del prete. L’uomo alzò una mano accarezzandogli il viso. Padre Francesco: “lo vedi Roberta che sei brava e sai ubbidire ? Ora, insieme a me, reciterai due Ave Maria se no sarò costretto a punire severamente il tuo amichetto !” Roberta iniziò a recitare l’Ave Maria davanti alla madre ed al suo amico ancora bloccato e legato sul letto. Sia lei che Danilo erano nudi e questa situazione le pareva veramente surreale. E mentre pensava questo e mentre recitava la preghiera sentì la mano ...
    ... del parroco scendere dal collo alla schiena, fin giù all’attaccatura del culo. Sentì un brivido. Era già bagnata ed eccitata prima che fosse interrotto nell’intimità della sua camera, ma quella mano adulta aveva qualcosa di intrigante ed eccitante. Continuava a pregare ma continuava anche a sentire la mano che scendeva sempre più giù. Sposto il culo quasi a cercare quella mano. E quella mano finì per insinuarsi fra le gambe iniziandola a massaggiare lievemente sulle labbra della figa. La madre notò l’azione dell’uomo perché li aveva di profilo ma la sua attenzione era per il giovane sul letto. Aveva notato il bel cazzo ed in quel momento lo bramava, avrebbe voluto farlo suo. Roberta d’altro canto iniziò a strusciarsi lei su quella mano, cercando sempre di più il contatto, cercando sempre di più il piacere. Giro il suo volto verso quello del prete e lo guardò negli occhi. Vide in quegli occhi neri il fuoco della passione, vide quasi una luce rosso fuoco accendersi. Non resistette ed appoggio le sue labbra sulle sue. Aspettò che aprisse la bocca ed insinuò la sua lingua scavando nel profondo. Danilo vide la scena e rimase silenziosamente annichilito. Non riuscì a proferire parola, vide Roberta baciare il prete e ne rimase sconvolto ed affascinato. In quella stanza regnava un silenzio elettrizzante. Il prete inizio ad affondare le dita nella figa di Roberta mentre la baciava appassionatamente. Danilo si ritrovò con il cazzo durissimo e non sapeva spiegarsi il perché. Lucia vide il ...
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