Il sogno di dedo 1
Data: 11/04/2021,
Categorie:
Etero
Autore: passeradisandra
Da anni Dedo coltivava un sogno.
Me ne parlava spesso, ed io ero abbastanza attirata da quella esperienza che non avevo mai fatto prima. Sembravo attirata, infatti, perché in cuor mio sapevo che il mio amante non sarebbe mai arrivato a tanto; in fondo non m'avrebbe mai sottoposta a questa prova, a quella che sembrava indiscutibilmente una depravazione.
Io accondiscendevo, a parole, forte di questa certezza, che il mio uomo non mi avrebbe mai umiliata. Perché di questo si trattava: umiliarmi, sottoponendomi ad una depravazione! Anche se in fondo il pensiero mi eccitava…
Non facevamo l'amore da più di un mese, e la nostra voglia era arrivata allo spasimo.
Io aveva rivisto i nostri tre ultimi filmini e le nostre foto, e mi ero più volte masturbata. Solitario atto d'amore e sesso nei confronti del mio uomo.
Col mio iPhone mi ero fotografata e filmata, inviando in tempo reale al mio amante le foto ed il filmato. Un breve filmato dove si vede, e si sente perfettamente, il vibratore che entra ed esce dalla mia fica e lo sciacquettìo che crea dentro la mia fica bagnata, inondata di umori mentre me ne sto venendo. Pensando a lui. Ah se me ne sono venuta...
Ma lui non c'è, non è vicino e non può possedermi, non può soddisfare la mia voglia animalesca di sesso.
Finalmente troviamo alcune ore per noi, per dare sfogo alle nostre voglie mal represse.
Ci diamo appuntamento nella nostra garçonnière, io arrivo prima.
Entro, mi guardo allo specchio, gli piacerò? Sono ...
... già bagnata, mi sento il seno duro, ho i capezzoli turgidi; meglio fare una pipì rilassante ed un bel bidet. O no? Meglio no. A Dedo piace leccarmi la fica bagnata di pipì, ed a me eccita tantissimo l'idea di farmi leccare i residui della mia urina. Come mi piace farmi pisciare e pisciargli addosso.
Mi svesto, resto in reggiseno e perizoma e mi accovaccio sulla tazza.
Una cascata di pipì allaga il wc. Tanto rumorosamente che non sento la porta aprirsi e richiudersi.
L'uomo mi si para davanti mentre sto per rialzarmi senza asciugarmi, tirandomi su il perizoma già impregnato di umori ed ora anche della mia pipì.
Dedo mi bacia appassionatamente, in un bacio talmente voluttuoso da togliermi il fiato. Un bacio che è una penetrazione reciproca. In silenzio… senza una parola!
Mi trascina verso la nostra alcova, mi butta supina sul letto, mi si avvicina, inizia a baciarmi i piedi, le gambe, lecca e bacia le mie cosce inumidendole con la sua saliva, depone un bacio delicato sulla fica a mala pena coperta dal perizoma impregnato di tutti i miei odori intimi, soffermandosi a respirare gli effluvi della mia femminilità che inebriano il suo odorato ed il suo cervello… indurendo il suo cazzo. Roteo già gli occhi in preda al piacere mentre attendo la lingua del mio uomo che risalga lungo la pancia, fino all'attaccatura del mio splendido seno che aspetta solo di essere baciato, ed ai capezzoli che attendono di essere succhiati fino a farmi male, laddove il dolore si fonde col ...