1. L'elettricista dei desideri


    Data: 17/04/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: PattyeFranco, Fonte: Annunci69

    ... lampadario, ma ha surriscaldato anche i cavi interni e ora sono in corto anche loro, quindi bisogna sfilarli e sostituirli, ma questa sera proprio mi è impossibile, posso farti una cosa volante per poter attaccare la luce stasera, ma in camera dovrai accontentarti di un’abat-jour, poi verrò domani nel pomeriggio e ti cambio i cavi”, mio marito gli rispose che andava bene così. Fu una cosa veloce, infatti accendendo poi l’interruttore non scattava più e solo la stanza era senza luce. A questo punto vista l’ora e la fame, mio marito propose di andare a mangiare una pizza, visto che eravamo ancora tutti senza cena, lui accettò ben volentieri e rivolgendosi a me, disse: ”Accetto, però se non ti è troppo di disturbo vorrei farmi una doccia, ne sento il bisogno, in macchina ho già i vestiti per cambiarmi, ho sempre un cambio con me”, gli risposi senza nemmeno pensarci: “mi sembra più che giusto, vai a prenderti le cose intanto ti preparo l’asciugamano”.
    
    Raccolse tutti i suoi attrezzi e andò in macchina a prendersi i vestiti, in tutto questo frangente non mi era passato per la testa niente di peccaminoso, ma all’idea della doccia i pensieri cominciarono a volare. Tornò subito e scusandosi ancora andò dritto a fare la doccia, a questo punto cominciò il bello, perché la porta del bagno era a vetro e con la luce all’interno dalla camera dove anch’io mi stavo cambiando vedevo bene l’immagine del suo corpo spogliarsi e quindi quando fu di profilo vidi anche la sagoma del suo pene. ...
    ... Come già detto ho sempre fantasticato su di lui, ma questa era una situazione inaspettata, quindi cominciavo già ad eccitarmi pensando a lui nudo sotto la doccia, tanto eccitata che dissi a mio marito di andare in bagno con una scusa per fare in modo che lo potessi vedere nudo direttamente, senza quel vetro di mezzo, tanto lui non mi avrebbe visto perché io ero in camera al semibuio; mio marito compiacente accettò, andò e gli bussò chiedendogli se poteva entrare a prendere la spazzola dei capelli per me, lui gli rispose che non c’era problema, infatti aprì la porta ed entrò lasciandola aperta, cosicché io potessi vederlo bene. Fu uno spettacolo strabiliante, li nudo e tranquillo, il suo pene pur non essendo duro era sempre un bel vedere. Mio maritò la tirò abbastanza lunga per darmi tempo di gustarmelo, poi uscì e chiuse la porta, comunque a quella vista mi eccitai esageratamente tanto da prendere mio marito e limonarmelo di botto, era troppo tempo che aspettavo una vista così.
    
    Avevo già deciso come vestirmi, ma a quella vista decisi di cambiare, mi infilai un vestito a tubino rosso che fasciava bene il mio corpo con cerniera davanti, logicamente mini e con una scollatura davanti tanto esagerata da mostrare bene i miei seni, per le calze passai subito dai collant alle autoreggenti, scarpe con un bel tacco 12, decisi di vestirmi così porca per lui. Non sapevo cosa doveva succedere, ma tutto avrebbe dovuto venire naturalmente senza programmare niente. Speravo comunque che fosse ...
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