1. Regalo di compleanno (1)


    Data: 17/04/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio, Fonte: Annunci69

    “Amore! Domani sera, per festeggiare il tuo compleanno, andiamo in un nuovo locale. Viene anche Pino con noi”, mi propone Enrico.
    
    “Sì, dai! E che locale è?”, gli chiedo.
    
    “Sorpresa…”, mi risponde sibillino. Adoro le sorprese!
    
    L’indomani passiamo a prendere la puttanella e ci dirigiamo verso la disco. Arrivati, vediamo un parcheggio enorme ed una struttura altrettanto grande.
    
    “Mi dispiace che Knut non sia potuto venire”, dico a Pino.
    
    “Eh… era impegnato… che vuoi…?”
    
    All’interno, il locale è futuristico e tradizionale al tempo stesso. C’è una platea con dei tavolini e un palco con due grosse colonne ai lati e una nella parte posteriore. Prendiamo posto vicino alla scena e ordiniamo da bere.
    
    Dopo un quarto d’ora parte la musica e lo spettacolo ha inizio. Del fumo avvolge il palcoscenico. Le luci girano all’impazzata e una voce maschile annuncia l’entrata di una belva feroce.
    
    La colonna a sinistra comincia ad abbassarsi. In cima si vede una gabbia e qualcuno dentro. A mano a mano che scende, si distingue un energumeno che indossa solo una maschera da pantera ed un tanga di latex neri. Il performer accenna movenze feline: ringhia, graffia e balla sinuosamente. Dondola il bacino, anche di spalle, mettendo in mostra le sue natiche muscolose.
    
    Si struscia contro le grate, che in realtà sono degli elastici molto spessi e se ne infila uno nel solco, salendo e scendendo con le gambe.
    
    Più lo guardo e più mi ricorda qualcuno… Mhm…
    
    Mi volto verso Pino che mi ...
    ... guarda. Dal suo sorriso capisco tutto: quello è Knut!
    
    Quando la colonna arriva a terra, il performer esce dalla gabbia scostando due elastici. Si mette carponi e gattona avvicinandosi alla platea, continuando a fare versi e movimenti ammiccanti. Tira fuori la lingua e si lecca le labbra come una gran porca. Poi si gira di spalle, si china in avanti e le sue chiappe si aprono mostrandoci il filo del tanga che copre a malapena il buco del culo.
    
    D’improvviso, altro fumo e anche la colonna a destra comincia ad abbassarsi. In cima non c’è nessuna gabbia, ma solo un tipo nerboruto e possente, anche lui con una maschera da pantera sugli occhi e uno slip di latex. In mano tiene una frusta che di tanto in tanto fa schioccare nell’aria. Knut guarda il suo “domatore” fingendo preoccupazione e ringhiandogli contro. Quando anche la seconda colonna arriva a terra, l’energumeno che la sormonta avanza verso la sua preda continuando a fare fischiare la verga nell’aria. Si ferma davanti a Knut che, inginocchiato, si ritrova il pacco proprio ad un centimetro dal naso. Il domatore avvolge la frusta intorno al collo del tedesco e lo attira verso di sé. Knut tira fuori la lingua e, tenendola completamente aperta, la fa scorrere sullo slip insalivandolo abbondantemente. Con una mano palpa e strizza il pacco ed inarca la schiena per mettere ben in mostra le sue terga.
    
    Il pubblico è in visibilio: urla, fischi e frasi sconce indirizzate al nostro amico riecheggiano nel locale. Knut afferra ...
«1234»