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Il club degli amici - (cap. x di xvi)
Data: 17/04/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: suntopless
... e carina! Comunque, mi invitavano a giocare a carte, anche se non mi piace moltissimo, a fare delle lunghe passeggiate sul corso principale, magari facendo anche qualche acquisto in quelle che loro chiamano boutique, ma che ti giuro sono dei semplicissimi negozietti che in città non esisterebbero neanche in periferia e soprattutto mi invitavano a casa loro per delle lunghissime chiacchierate vuote e stupide. Mi annoiavo! Tanto, tantissimo! Notai, senza rendermene conto in principio, che qualcuno dei loro mariti non era del tutto trascurabile fisicamente. E qui venne fuori nuovamente la mia vera natura. Cominciai a sondare il terreno piano, cominciai a rivolgere qualche sorriso a qualcuno di loro, a scambiare due chiacchiere con loro. Poi mi feci più audace e indossai qualche vestitino un po’ più corto oppure un po’ più scollato e magari quando parlavo con uno di questi mariti distrattamente lasciavo un bottone in più sbottonato e da lì l’impresa fu facile: spesso non indossavo il reggiseno ed offrivo una buona visione di me! In breve, mi portai a letto più di uno dei loro mariti…” “Va bene, basta così ora!” intervenne nuovamente Diego “Ora finisco velocemente io il racconto ed andiamo avanti!” e rivolto a me continuò “Un giorno un collega inavvertitamente mi urtò il braccio mentre stavo prendendo il caffè e mi macchiai la camicia. Ho sempre tenuto una camicia di scorta in ufficio, ma quel giorno non la trovai perché l’avevo giusto qualche giorno prima portata a casa ...
... per farla lavare. Decisi di andare a casa. Giunto lì trovai Sally a letto, nel mio letto, con un altro uomo. Richiusi piano la porta della camera, andai nel salone ed aspettai che finissero il loro amplesso. Non si erano nemmeno accorti del fatto che li avevo visti, talmente erano presi! Di lì a poco li vidi spuntare e quasi non venne loro, ad entrambi, un infarto nel vedermi. Chiesi all’uomo, con tutta la calma del mondo, di andarsene via e sparire in fretta. Si dileguò! Con Sally invece ci sedemmo e cominciammo a parlare. Mi confessò che non era la prima volta che portava un uomo nel nostro letto e che non ne poteva fare a meno. Mi giurò, per l’ennesima volta, che mi amava, ma che aveva delle esigenze che non riusciva proprio a trattenere. Qualsiasi altro uomo, al posto mio, probabilmente l’avrebbe picchiata, le avrebbe urlato o chissà cos’altro. Quantomeno qualsiasi persona al posto mio avrebbe deciso di divorziare. Ma non io! Io sono veramente innamorato di Sally. E’ una donna perfetta. Non solo perché è bellissima, ma soprattutto perché ritengo che sia una donna eccezionale. Sembra avere solo questo difetto! Prima che scoppiasse un altro scandalo, fui io che chiesi ai superiori un altro trasferimento, con qualsiasi destinazione! Ora viviamo, come sai, a circa 200 km da qui e di comune accordo abbiamo deciso di trovare una soluzione per le sue esigenze. Una soluzione che sia riservata e sicura. Il Club degli Amici ci sembra la soluzione ideale!” “Sì, da noi uno dei ...