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Voglio sentirlo tutto in culo
Data: 18/04/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: cristomarilena, Fonte: EroticiRacconti
... il sapore era divenuta smania. Aumentai il ritmo delle ciucciate. Jimmy gemeva. Chiusi gli occhi pronto ad accogliere gli spruzzi. Decisi che i primi zampilli li avrei inghiottiti e lasciato che i successivi mi allagassero lingua e palato. Improvvisamente Jimmy si ritrasse, lasciandomi con un’espressione di sorpresa stampata in faccia. - Giusy - mi disse passandomi le dita sulle labbra umide di saliva – suppongo che tu abbia fatto molti pompini. - - È il primo - gli risposi - Caspita, non posso crederci! - esclamò lui. - Succhi l’uccello in un modo stupendo. Per un istante ho desiderato scaricarti in gola tutta la sborra che i miei genitali hanno accumulato da nove giorni. Mi sono astenuto per fomentare la libido in attesa dell’incontro di oggi con la speranza che accettassi di farti inculare. - Osservai il cazzo di Jimmy. Francamente avrei voluto iniziare a farmi sverginare da un pene di più modeste dimensioni, come le carote e le zucchine con cui davo effimeri appagamenti al mio orifizio anale mentre mi masturbavo. Ma quell’affare di carne pulsante, lungo quanto il cilindro di cartone su cui è avvolto il rotolo della carta da cucina, e di diametro ancora maggiore m’intimoriva. Qualche lettore sosterrà che i peni possono raggiungere dimensioni superiori e che ci sono sfinteri capaci di inghiottirli ma io, in quel momento, non solo fremevo di desiderio ma anche di timore. - Non credi, Giusy, che sia giunto il momento di provare? - mi propose Jimmy, scompigliandomi i ...
... capelli. Vedendomi indeciso mi ripeté che avrebbe rinunciato immediatamente qualora avessi sentito troppo male. - Ho un lubrificante che ci aiuterà molto. L’ho preparata io stesso - mi rassicurò. - Che cos’è? - domandai. - Una crema composta d’ingredienti semplici: sapone neutro diluito in acqua e polpa di banana matura. Lubrifica benissimo. L’ho preparata ieri sera apposta per te. - Ero tanto intimorito quanto eccitato. Fissavo quell’asta di carne rosea, avviluppata da vene gonfie di sangue. Avvertivo il mio sfintere contrarsi e rilasciarsi, come volesse dirmi: “Sono pronto, Giusy, non esitare ”. Guardai Jimmy negli occhi e gli chiesi ancora una volta di promettermi che avrebbe rinunciato se avessi sentito troppo male. - Non preoccuparti, rinuncerò appena me lo chiederai. - Mi accarezzò di nuovo il viso con le sue grandi mani che sapevano lambire la pelle con la leggerezza di un tenero amante e mi sospirò che avevo un volto bellissimo. Come potevo negargli di provarci? I suoi occhi erano dolci ed espressivi. Me ne stavo ancora inginocchiato davanti al suo cazzo irremovibilmente eretto. - Alzati, Giusy - mi disse indirizzandomi un largo sorriso. - Vado a prendere il vasetto di lubrificante. - Di lì a poco tornò con un barattolo di vetro colmo di una sostanza cremosa dal colore giallo biancastro e un contenitore di cioccolata spalmabile. Mi domandai a che cosa gli sarebbe servita la crema di cioccolata. Forse era un dolce premio per ripagarmi anticipatamente del dolore che avrei ...