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Sono diventato una troia per il piacere di sentirlo... dentro.
Data: 19/04/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: RedTales
... completamente sopra quasi schiacciandolo. Da quella volta le scopate, che lo vedevano sempre nel ruolo di passivo, divennero la consuetudine, come pure la ricerca di nuove posizioni che il suo amico continuava a proporgli. Ma ormai entrambi erano maggiorenni e con tanti mesi di… attività manuale alle spalle e quei giochi continuavano a coinvolgerli e a soddisfarli entrambi assai. Anche le foto e dei brevi video gli furono imposti e lui li accettò di buon grado, puntandosi solo sulla totale certezza di non poter essere riconosciuto. Un altro grosso cambiamento capitò quando il suo amico gli propose di provare una nuova esperienza. Non più solo loro due ma… in tre, a casa di un suo amico più grande. All'iniziò si dimostrò assai indeciso ma finì, come sempre, per accettare la cosa. Quel pomeriggio arrivarono presto da Gianni. Gli aveva detto che aveva cinquant'anni ma, appena lo vide, gli sembrò assai più vecchio, forse per i capelli completamente bianchi. Rino lo salutò con un bacio e lui pensò che evidentemente si conoscevano bene. Quindi l'uomo lo guardò e si arrabbiò: “ma chi cazzo mi porti, lo sai che non voglio minorenni!” “Guarda che ha già fatto diciotto anni.” “Si, col cazzo. Ne avrà si e no sedici. Quanti anni hai?” “Diciotto.” “Dai, dai, quanti ne hai?” “Ti dico che ne ha diciotto, siamo in classe assieme.” “Non ci credo. Non voglio casini. Adesso ve ne andate, subito.” “Ho la carta d'identità...” Le voci si fermarono e l'uomo gli prese il ...
... documento che aveva tirato fuori. Lo guardò, girò, controllò prima di uscirsene con un: “ma hai davvero diciotto anni?” “Si!” “Ti avevo detto che sembra più giovane.” “Si, ma sembra che ne abbia quattordici.” “Si, magari dieci.” Risero tutti. Da quel momento non ebbe che commenti positivi per lui. Apprezzò quanto fosse magro, minuto, con quel visetto liscio e senza barba e, una volta che si fu spogliato continuò tessendo le lodi del suo corpo liscio, glabro, del culetto sodo e sporgente, di quel piccolo ciuffo che gli incorniciava il pube, delle cosce vellutate… Dopo pochi minuti si trovarono già tutti e tre nudi e Dennis fu al centro dell'attenzione degli altri due ma da quasi subito fu l'uomo a dimostrarsi il più attivo, passandogli le mani dappertutto e poi cominciando a leccarlo sul collo, sul petto, tra le gambe, sulle cosce, insomma, ovunque. Anche Rino lo toccava ma in modo decisamente meno intenso. Inoltre si accorse che Gianni sapeva… come toccarlo e soprattutto come leccarlo e baciarlo. Gli fece venire la pelle d'oca e il modo in cui gli esplorò il buchino lo fece raggiungere immediatamente un'erezione che l'altro accolse in bocca succhiandolo come non aveva mai fatto il suo amico. Era bellissimo e si lasciò completamente andare riversandogli, pochi minuti dopo, il suo caldo seme direttamente in gola. L'uomo non smise e continuò facendolo fremere e contorcersi dal piacere. Quando gli sussurrò che voleva scoparlo si lasciò guidare nella posizione ...