Sara festeggia l’otto marzo
Data: 23/04/2021,
Categorie:
Etero
Cuckold
Autore: PICCHIO
... e lei, così presa da consentirgli di farsi scopare anche da un suo amico e di essere posseduta contemporaneamente da entrambi, in figa e nel culo …. quanto ha goduto … poi rivive l’esperienza a Firenze dove era stata momentaneamente trasferita e dove era stata rimorchiata da uno che lavorava nel suo stesso palazzo e che era riuscito a sedurla e sodomizzarla, ma dove il suo capo del momento, durante un rinfresco di lavoro fuori città l’aveva portata nella sua camera e l’aveva trattata da puttana, scopata e tentato, non riuscendoci, di incularla e poi dopo le ferie estive ad un suo rifiuto di soddisfare le sue richieste l’aveva scopata in macchina, veramente come si scopano le puttane e questo l’aveva segnata … ma il tempo passa e complice la fatica di provare un nuovo lavoro molto impegnativo, durante una trasferta per un corso , si era abbandonata alla profferte d’amore del suo insegnate … in quel di Milano … poi l’esame superato e l’avvio del nuovo lavoro l’avevano assorbita tantissimo ma da qualche settimana qualcosa era cambiato … risentiva un'altra volta un calore al basso ventre; un rapido conto, era passato più di un anno e mezzo da quando era stata sodomizzata e più di sei mesi da quell’unica scopata degna di nome con quell’insegnante a Milano di cui non ricordava nemmeno il nome. Tutto questo le passa per la testa in una frazione di secondo … e la risposta arriva in un tempo altrettanto breve … allo specchio, ad alta voce …: “ … si stasera mi voglio divertire … ...
... non voglio pensare ad altro … mi voglio divertire …” Sara esce dal bagno e va in camera da letto, dall’armadio sfila un vestitino che Alberto gli ha vietato di indossare in sua assenza … un tubino di maglina nero, il cui bordo superiore arriva a malapena a coprire i capezzoli e, sotto arriva a mezza coscia … anche solo camminando tende a risalire: Sara lo indossa, senza reggiseno e senza mutandine, poi lega al collo un collarino di tulle nero intarsiato di brillantini, orecchini pendenti intarsiati con gli sessi brillantini del collarino, scarpe tacco dodici, così arriva almeno a un metro e settanta, trucco forte che evidenzia gli occhi, capelli raccolti che lasciano scoperto il collo … torna davanti allo specchio … si sente uno schianto … per un istante però un dubbio, sempre ad alta voce ….: “ … ma se mi scateno a ballare rischio di mostrare … non importa, vuol dire che farò contento chi guarda ….” Poi pensa che si vuole divertire … vuole trasgredire … e sotto si sente quasi bagnare. Un clacson la scuote, indossa un piumino e scende dalle amiche. Prima cenano in un ristorante di Livorno dove innaffiano le portate con abbondanti libagioni tanto che Erika si augura che per la strada non vengano fermate dalla Stradale che avrebbe certamente da ridire sulle quattro ragazze … tutto però fila liscio e verso mezza notte arrivano a Viareggio; sono tutte euforiche e allegre, entrano nel locale che già è decisamente affollato; mentre entravano Sara si accorge che un buttafuori, un ...