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Il ricercatore universitario in Italia
Data: 24/04/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Nuova cronaca italiana
... sto faccia di culo. Vive nella sua città, quella in cui è nato, e vuole lavorare nella sua città! Ma che si faccia un erasmus e vada a farselo mettere in culo!» «E, restando in tema di viaggi, il prossimo convegno a cui vuole andare dov'è?» «Convegno? Ma che cazzo dici? Ah la vacanza in Germania, Inghilterra e Olanda pagata coi soldi di sti studenti di merda! Ma che si taglino il cazzo, falliti! A me piace viaggiare, io voglio andare in America, fanculo sta Italia di merda, sono 56 anni che fingo di insegnare pseudo letteratura atlantista, in realtà gli insegno solo a odiare la famiglia e a diventare froci. Come va con la tua attività di giornalista gossip?» «Ah i miei articoli su "Il corriere dello studente democratico"? Solite storie professore, mi presento come un (falso) dio in terra, critico i polacchi, i russi e gli ungheresi, applaudo ai froci, offendo la famiglia e offendo l'Italia, inneggio all'America. Sono un classico esempio di giornalista canaglia e mi dedico sistematicamente a tentare di rovinare la mente di chi è più giovane di me, in poche parole sono un criminale. Gradisce della cocaina professore? Mi è arrivata dentro la pancia di 5 clandestini che ho squartato personalmente.» Aspirarono la loro droga sul bancone del bar dei cinesi, il ricercatore all'arrivo del suo padrone era già ubriaco, un gruppo di spacciatori magrebini li osservava con orrore, era troppo persino per loro. «Questi sono i professori italiani: dicono di aver scritto mille libri, ma se li ...
... sono fatti scrivere dai loro schiavi, proclamano di stare sulla terra per porre fine all'ignoranza, ma ne sono la causa principale.» disse il barista cinese, «Io li conosco bene. I favoritismi di natura familiare e politica nascono dai professori universitari, perché sono solo dei pazzi bastardi. Hanno molti schiavi dalla loro parte e li aiutano a conservare i loro ignobili privilegi, i più stupidi sono quelli che confidano in loro, traviati e corrotti. Grazie ai professori universitari e ai loro assistenti oggi il male regna a Roma. Dicono che in Cina c'è la dittatura di pensiero, guardate qua in Italia come cazzo siete ridotti, questa è la gente che vi comanda.» Il professore, ormai stravolto dalla droga, annuì al cinese. «Mi piace molto andare a Roma sai Ninuzzo. Dico a tutti che lo faccio per motivi religiosi e di studio, in realtà mi piace semplicemente vedere la miseria nelle strade e godere della sofferenza dei poveri. Sì, mi piace molto. I poveri sono i veri fascisti, essi devono soffrire. Certe volte vorrei sterminare tutti i poveri, soprattutto quelli che avrebbero dei meriti e meriterebbero di lavorare. Questo significa essere di sinistra in Italia, odiare i poveri.» «Professore qui si sbaglia. Se tutti i poveri morissero non potremmo godere delle loro sofferenze. E poi sa, noi siamo ricchi grazie al denaro che togliamo ai poveri.» «Ha ragione, noi togliamo denaro alle università, togliamo denaro ai poveri. Siamo dei vampiri, ci piace il sangue della povera gente. ...