1. Serata dopo il parco


    Data: 26/04/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Alvertn, Fonte: Annunci69

    ... tutte in bocca, poi lingua su e giù lungo l’asta per poi affossarla tutta nella mia bocca e gustarmi quel ben di Dio.
    
    Poi mi fanno alzare, ci baciamo a turno e poi a tre, un bacio di lingue che giocano e poche labbra che uniscono, ed ecco che scende a prendermi in bocca il cazzo, io in piedi che bacio l’amico, che poco dopo mi abbandona per girare dietro me, allargandomi le chiappe inizia a leccarmi il culo, o meglio il buchetto e cercando con la lingua di entrarmi. Io resto immobile, buttando indietro il culo per godermi la lingua e rimanendo fermo per quel meraviglioso pompino. Ernesto mi abbandona, si gira si insaliva il culo e si posiziona davanti a me prendendomi il cazzo e posizionandoselo, dopo alcuni passaggi lo ferma sul forellino che sento con poca resistenza. Piano arretra cercando di farselo entrare. Io lo prendo per i fianchi, lo sposto leggermente tirandolo a me e sento che la cappella scivola dentro, lenta ma costante equando tutta è in lui allora inizio con una bella spinta per raggiungere il fondo e fermarmi. La manovra però lascia la lingua dell’amico senza il mio culetto da leccare. Si alza in piedi e si posiziona saldo dietro me, mi prende per i fianchi e impugnando il suo cazzo lo posiziona sul mio forellino bagnatissimo della sua saliva, poi senza altri preliminari, senza dolcezza, senza pensarci ulteriormente mi penetra sino in fondo con un colpo violento e tirandomi per i fianchi a lui. L’inaspettata entrata mi fa sobbalzare, mi fa male ...
    ... l’allargamento cosi violento, e Ernesto ne gode gemendo. Poi sono io che ritmo mentre i due seguono il mio movimento con tempo contrario al mio. Scopo e mi faccio scopare insieme, ogni tanto impugno il cazzo di Ernesto e glielo meno, sempre duro e pulsante. I respiri si fanno affannosi, sento che la voglia aumenta e i cazzi pulsano e vibrano, percepisco il mio che vorrebbe esplodere, ma anche quello che sto prendendo, pulsa e soffre come me. Esplodono assieme, il suo cazzo in me che prima vibra, lui che accelera nella scopata, il pulsare dentro e poi i getti forti vibranti caldi quasi sentissi ogni singolo spermatozoo che mi stà abbondantemente lanciando con forza, gode godendo di me e del suo svotamento. Ed io che un attimo dopo inizio a sborrare e riempire Ernesto nello stesso modo, godendo del mio venire e dell’essere riempito in contemporaneo. Mi godo ogni istante di quella senzazionale esperienza, sento che il suo liquido caldo scivola fuori da me nel suo continuare a sbattermi ancora con forza ed energia, non vuole finire e il suo membro continua a pulsare in me facendomi pare di lui e non vuole perdere quella senzazione di essere nostri nessuno dei tre. Splendido e godiamo veramente come inimmaginabile, e senza staccarci cominciamo a cercarci per scambiarci dei baci, difficili per posizione ma splendidi per senzazione e voglia.
    
    Ad interrompere è il campanello che suona, Ernesto si chiede se saranno Renzo e Mario o Luciano e Giovanni o tutti e quattro assieme?
    
    Mentre io e ...