1. LA BELLA ESTATE QUANDO DIVENNI UOMO


    Data: 28/04/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: chiodino

    ... patio, ma ce la faccio, anzi loro tardano. Indossano una vestaglia, sento che si sono preparate per la notte. Dormono? No, ma ho detto di spegnere. Tra poco vado a vedere. E' andato tutto bene, ha visto, ne eravamo certe. E' stato difficile? Ma no, non troppo signora. Per fortuna che non ha altre figlie. Ridono. Ma cos'è la storia del ragazzo, chi è? Uno che ha provato a prendersi qualche libertà con sua figlia, Daniela. Lei dice di no, ma lo abbiamo visto e lui ha visto i sorci verdi. Ancora un poco e riuscivamo a farlo bocciare. Ma non è stata una imprudenza? Far promuovere le mie bambine era più importante che dargli una lezione, comunque come avete fatto? Infatti, prima di tutto abbiamo passato loro tutti gli scritti, hanno dovuto solo copiarli, diversi, ovviamente, per l'una e per l'altra, ottimi ma non oltre un certo limite. Per gli orali... Qualche minuto soltanto di chiacchiere, ma non di poca importanza, tutto registrato. Le lascio andare avanti, poi le seguo fino al casotto. Spero che i vetri non del tutto puliti non rovinino la qualità degli scatti del baccanale, è la replica del mattino con la madre al posto delle figlie...Faccio il giro dei locali chiedendo del fotografo e alla fine lo trovo. Potevi venire domani mattina, ma è ben contento del fascio di banconote che riceve in cambio del suo lavoro. E' quasi l'alba quando mi addormento. Vendetta, tremenda vendetta vorrei cantare ma conosco le parole senza ricordare l'aria. Non è solo questione di vendicarmi, ...
    ... devo anche far sapere alle due stronze che le rovino se non mi danno due otto, anzi due nove. Capisco solo adesso che la vicepreside abbia subdorato qualcosa. Ha detto che durante le prove di riparazione avrò a fianco sempre qualcuno. Di nuovo al paese vicino a ritirare le foto stampate e qualche altra cosetta. In libreria chiedo la seconda parte del libricino comprato ieri, me ne aveva parlato l'anno scorso il figlio del padrone di roba del genere, venduta sottobanco. Per le dieci sono a casa, mi preparo e scavalco avvicinandomi con circospezione. Non c'è nessuno ma la casa è aperta. Ispezionata rapidamente la casa mi metto all'ombra vicino alla piscina. Le due saranno a fare la spesa, credo di ricordare qualcosa del genere detta la sera prima. Mi leggo la seconda parte del libricino, una cinquantina di pagine ciclostilate che mi è costato uno sproposito: Sottomessa e fatta succube è il titolo. Ci sono anche dei disegni. Come la prima parte letta ieri sera non vale molto ma qualche ideuzza forse me la sta dando anche lui.Mi mancano da leggere solo due o tre pagine quando le sento arrivare. Sono loro e sono sole. Si immobilizzano al vedere un tizio seduto sotto l'ombrellone. Grazie anche al cappellino non mi riconoscono subito. Reagiscono con una certa sorpresa ma senza paura. Matematica me la ricordavo più cicciona e storia, più segaligna. Non importa. Solo ora che alzo il capo mi riconoscono. Ma lei...tu, chi ti ha autorizzato ad entrare? Sono sicure della loro autorità, del ...
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