Il Castello: Dopocena Orgiastico
Data: 29/04/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Patrizia V.
... mano (l’altra) e di lingua; Karin non mi respinge, e visto che quello che paga è il fratello maggiore, comincio a darmi da fare. La bruna indossa un tailleur molto carino, elegante e decisamente costoso: comincio con lo sbottonare la giacca e sfilarla con delicatezza senza interrompere il loro bacio appassionato; poi comincio a sfilare la gonna facendola scorrere lungo le gambe tornite e fasciate di seta grigia di ottimo gusto, scoprendo mutandine e lingerie di classe. Sotto la giacca, Karin portava un top dello stesso colore, abbastanza semplice da sfilare… Il reggi immagino preferisca sfilarlo lui, così lo lascio stare; invece provo ad accarezzare le carni lisce della contessa: la sento fremere sotto il tocco, e percepisco la sua eccitazione mentre il fratello le sfila con destrezza le coppe di pizzo. Appoggio le tette alla schiena di lei passandole le mani sotto le ascelle per accarezzarle i seni: sono caldi e morbidi, molto più piccoli di quelli di Johanna, ma comunque più abbondanti dei miei. Ha un buon profumo, la tipa: Dior, direi… Le sfioro il collo con le labbra per assaggiare meglio. Lei sussurra qualcosa in tedesco che non capisco, ma mi lascia fare. Incrocio lo sguardo di Kurt e lo vedo ammiccare: apprezza la mia iniziativa e mi incoraggia a continuare. Così è questo il gioco: vuole iniziare la sorellina ai giochini a tre? Perverso, il signor conte… Getto uno sguardo nel resto dell’ampio boudoir: anche gli altri si stanno accoppiando disordinatamente. Vedo già ...
... un paio di corpi nudi allacciati sull’altro divano, e altri che si rotolano in gruppo sul lettone: Eva è già a bocca piena, intenta a raddrizzare un bananone nero, mentre Johanna sembra al centro dell’attenzione sotto il baldacchino. Buon per lei. Mentre massaggio le tette di Karin sento i capezzoli che si inturgidiscono rapidamente: che siano le mie carezze, i baci di Kurt o la situazione nel suo complesso, la quarantenne bruna dai vizi privati inconfessabili si sta rapidamente eccitando. Anche i miei sono belli duri: so che li sente premere contro la schiena, e mi chiedo se le piaccia sentirmi così stretta contro il suo corpo mentre fa lingua in bocca con suo fratello, sapendo che lui mi ha già avuta… Karin si stende sul divano, concedendosi senza riserve. Ha un bel corpo: mi piace più di Johanna, quindi capisco che piaccia anche a Kurt, a dispetto della consanguineità. È più alta e snella della padrona di casa, con la pelle bianchissima invece che rosea, più modello pesca che porcellana. Intuisco che non gradisca troppoa intimità da parte mia, almeno per il momento, così mi limito a prepararla per il maschio: le sorrodo accarezzandole l’interno delle gambe per aiutarla a lubrificarsi mentre Kurt si piazza davanti a lei, poi afferro il suo uccellone bello duro, lo sego un momento e infine me lo prendo in bocca insalivandolo per bene con un bel risucchio. Poi mentre lui si stende sulla sorella, accompagno il cazzo puntandolo verso lo scrigno bruno della femmina e lo spingo ...