Provare per credere...
Data: 29/04/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: in_due
... situazione.
Alle 21.00, puntuale come un orologio svizzero, suonano al portone, rispondo indicando il piano e l'interno a cui bussare. Lei si adagia sul letto ad aspettare ed io vado a ricevere l'ospite.
Quando è apparso sulla porta, ho tirato un sospiro di sollievo vedendo che si trattava di un bel giovane, sulla trentina, fisicamente in forma, aspetto sportivo e disinvolto d'altronde avevo raccolto ottime "referenze" sul suo conto e non era stata una scelta casuale.
Lo feci accomodare in salotto per scambiare due chiacchiere e dare qualche raccomandazione. Era anche una maniera per vederlo meglio e rendermi conto che non fosse una persona troppo decisa e non disposta ad accettare il nostro vademecum.
Si presentava invece come una persona comprensiva e disponibile ad adeguarsi alle nostre direttive.
Io gli precisai che avremmo iniziato assieme in maniera molto soft con un massaggio a quattro mani, che io avrei sempre dovuto essere presente e partecipe, che non garantivo fino a che punto si sarebbe arrivati e che dovevamo assecondare Lea nel caso avesse chiesto di fermarci per qualunque cosa la infastidisse.
Niente baci, e se dovesse esserci anche del sesso orale, rigorosamente protetto. Ma precisai che Lea era piuttosto contraria a spingersi fino a quel punto.
Finalmente dopo una decina di minuti ci spostammo per raggiungere Lea in camera da letto.
Anche se la luce della piccola candela era molto fioca, io la vidi distintamente coricata sul lettone ...
... appoggiata sugli avambracci. Aveva un completino grigio veramente bello e sexy e la prima cosa che pensai è che anche il giovane a quel punto doveva aver avuto un sussulto perché non sapeva con certezza cosa si sarebbe trovato davanti e doveva essere decisamente soddisfatto dalla visione.
Ci avvicinammo al letto, ed accarezzai Lea per darle sicurezza, le dissi di mettersi comoda per il massaggio e lei visibilmente nervosa, e tesa, annuì.
Prima però le sfilai il piccolo toppino per non ungerlo, scoprendole il suo bellissimo seno.
Lei d'istinto si sfilò anche le mutandine ed io la rimproverai per non averle lasciate togliere a noi. Ma era molto nervosa e non insistetti e lasciai che prendesse posizione in mezzo al letto a pancia in giù.
A quel punto io mi spogliai, feci in fretta, avevo solo una maglietta e dei pantaloncini corti. Era una serata molto calda ed invitai il ragazzo a fare altrettanto.
Non se lo fece ripetere due volte e in un attimo anche lui era completamente nudo, con il membro già barzotto. Notai che era bene dotato e che aveva un bell'uccello, che sicuramente sarebbe piaciuto anche a Lea che per queste cose è piuttosto severa nel giudizio.
Ci sedemmo ai lati del letto e versai nelle sue mani e nelle mie dell'olio di mandorla molto profumato per iniziare il massaggio.
Io come mio consueto partii dalle zone periferiche, ed iniziai a massaggiarle i piedi, mentre lui senza tanti preamboli iniziò ad accarezzarle il sedere.
Lea non protestò ed ...