1. Domenica rovente


    Data: 30/04/2021, Categorie: Scambio di Coppia Autore: messe00, Fonte: Annunci69

    ... le faccio sentire la mia eccitazione, ma prima che passi al cazzo passa un tempo indefinito che non saprei quantificare, ma che mi sembrava infinito.
    
    Finalmente comincia ad accarezzarmelo da sopra i pantaloni, me lo tira fuori e comincia a succhiarmelo sapientemente, leccandomi con dovizia le palle, passandolo spesso in mezzo alle tettone, il tutto guardandomi fisso negli occhi, cosa che mi arrapava e non poco.
    
    Quando la macchina accosta decido che è ora di assaporare il suo gusto, gli umori e sapore, e con un 69 scomodo e arrangiato comincio a leccarle la figa, sbrodolosa e inaspettatamente pelosa e andiamo avanti per un bel po’, tanto che non mi rendo assolutamente conto che Antonio è sceso, ha aperto la portiera e si fa una sega guardando quel troione della moglie avvinghiata avida al mio cazzo, mi metto dritto e la invito a salirmi addosso, ma ricevo un netto rifiuto che mi fa ritornare a mente quel “molto soft” di cui sopra.
    
    Antonio si unisce a noi, in maniera discreta e garbata, cosa che apprezzo perché preferisco il gioco a 3 quando incontro una coppia rispetto al marito spettatore, ma sembra più interessato al mio cazzo che alle grazie della bella Signora, tanto che si decide e me lo tocca, prima con fare quasi distratto, poi prendendomelo in mano facendomi praticamente una sega, mentre la moglie si dedica alle mie palle arrivando a leccarmi fino al buco del ...
    ... culo.
    
    Ormai ho voglia di sborrare, donerei con piacere il mio nettare alla bocca della Signora, che però mi fa capire che non gradisce e mi fa sborrare sulle lettone, ma quasi pentita, subito dopo avermi fatto schizzare me lo riprende in bocca, gustandosi le ultime gocce di sborra rimaste.
    
    Ci rivestiamo, matidi di sudore ci incamminiamo in direzione luogo dell’appuntamento per riportarmi alla mia macchina, la Signora resta con me sul sedile di dietro a baciarmi, io mi dedico alle sue belle gambe che lecco fino ad arrivare ai piedi,belli e curati anche loro, come tutto il resto del corpo della bella Luisa, l’eccitazione ricresce ancora, me lo tiro fuori e comincio a segarmi mentre mi passo il cazzo sui suoi piedi e continuo a leccarglieli, Antonio capisce l’antifona e allunga il giro, fino a quando non sborro tra i piedi e nelle sue scarpe col tacco, e prima di ricompormi le dono ancora qualche goccia del mio seme sulla lingua.
    
    Arrivati alla macchina, ci salutiamo cordialmente, più che da vecchi amici quasi dopo un incontro di lavoro.
    
    Mi rimetto in auto e prendo la strada verso casa, dopo un po’ di cammino sento squillare il telefono, un messaggio da un numero che non conosco. “Ho ancora il tuo sapore in bocca, e mi piace da impazzire. Torna presto.Un bacio”. Sorrido e mi riconcentro sulla strada e su quell’asfalto che brucia, sento il cazzo che ancora mi pulsa.. 
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