Michela
Data: 03/05/2021,
Categorie:
Etero
Autore: Quasar
Alessandro aveva 20 anni e, fino ad allora, non era mai stato con una donna. Peggio, non aveva mai neanche baciato una donna. La sua timidezza estrema gli impediva qualsiasi contatto con l'altro sesso, a cui appariva di solito come un essere un po' bizzarro e imbranato.Ma Alessandro non sognava altro che fare l'amore con una ragazza. Negli anni si era costruito un mondo di fantasie, di sensazioni immaginarie potenti e fantastiche, di donne bellissime che gli facevano cose indicibili ed eccitanti. E, di tanto in tanto, stimolava queste fantasie con internet e le sue immense possibilità di chat, video e racconti erotici.Michela era un'amica della sorella di Alessandro. Ormai ventenne, aveva lo stesso problema: verso i ragazzi si sentiva completamente bloccata, e appena gli sembrava che qualcuno avesse delle mire su di lei, si chiudeva in imbarazzati silenzi o ostili e acidi commenti, spesso ingiustificati. Le dava fastidio la sola idea che un uomo avesse pensieri osceni su di lei, e, santo cielo, eccome se ne avevano! Lei se ne accorgeva sempre.Anni prima aveva creduto ad alcuni di questi commenti ed era stata a letto con un tizio che, con goffo e maldestro, le aveva preso la verginità senza grandi attenzioni e poi era sparito. Da allora, si era regolata di conseguenza.Eppure, anche se i suoi occhiali spessi, la sua pettinatura ordinata e i suoi vestiti larghi cercavano di mascherarlo, Michela aveva un corpo che avrebbe fatto invidia a molte sue coetanee. Snello e sinuoso, ...
... aveva i suoi punti forti in un seno perfetto con una terza abbondante, gambe meravigliose (ma sempre coperte da lunghe gonne o pantaloni) e un sedere a mandolino che avrebbe fatto eccitare un santo, se solo avesse potuto vederlo.Di sera, nel suo letto, spesso Michela cedeva alle sue fantasie, che spesso occupavano la sua mente, e le sue dita tormentavano il suo sesso fino alle convulsioni del piacere, che soffocava nel cuscino per non farsi sentire dai genitori, con i quali viveva. Desiderava follemente il tocco di un uomo, ma doveva essere qualcuno che non la infastidisse con le solite attenzioni morbose. Facile a dirsi!In quei giorni, Michela dormiva a casa di Alessandro, perchè abitava lontano e la sorella del ragazzo l'aveva ospitata per un breve periodo di vacanza. Tra i due non c'era praticamente stato dialogo, entrambi sembravano imbarazzati al solo vedersi. Insomma era tutto nella norma.Quella sera, la sorella di Alessandro era dovuta uscire con i genitori per un impegno con dei conoscenti, e Michela era rimasta in casa con Alessandro, il quale si era subito chiuso nella sua camera ed aveva acceso il pc, finendo rapidamente su youporn. Aveva bisogno di distrarsi, quella sera.Michela era nel letto, che studiava nella camera accanto, in pigiama. All'improvviso il suo evidenziatore giallo finì l'inchiostro. Accidenti, doveva trovarne un altro, non poteva studiare senza. Si alzò e rovistò nei cassetti, ma trovò solo matite o penne. Non andavano bene, lei era abituata ...