1. Il colpo...con sorpresa - 1


    Data: 04/05/2021, Categorie: Etero Autore: Zindo

    ... prima persona, non sono come i “ladri da tavolo” che rubano lasciandosi corrompere per non fare il lavoro per il quale ricevono uno stipendio. Io il lavoro di contabile lo svolgo con coscienziosità, non come certi nominati ad alte cariche ben remunerate che favoriscono proprio ciò che dovrebbero impedire o ostacolano ciò che dovrebbero promuovere.
    
    Ecco chi sono ed ecco perché a quest'ora, poco dopo le due di notte, mi trovo nella villa della contessa De Bliasi, attualmente in crociera.
    
    La servitù composta da un nucleo familiare, con il marito custode-giardiniere e la moglie cuoca-cameriera, sta fruendo di un periodo di ferie.
    
    Non ho dovuto neanche sabotare il sistema antifurto perché l'ho trovato disinserito. I ricchi sono fatti così, spendono grandi cifre per installare dispositivi elaborati e poi, probabilmente per disabitudine, si scordano di attivarli quando lasciano la casa incustodita tanto, forse pensano, basta vedere che ci sono telecamere installate per scoraggiare quelli come me.
    
    Ho solo dovuto pazientare che passasse l'auto degli addetti alla vigilanza notturna e poi con poca fatica ho aperto e richiuso sia il cancello che la porta d'ingresso. Potrei anche accendere le luci all'interno e agire comodamente ma perché rischiare che , nel caso passassero di nuovo, gli agenti della vigilanza notturna vedano la luce attraverso le fessura delle persiane? Conosco bene la casa, almeno la zona che interessa a me, ho ben chiaro cosa voglio prendere e dove ...
    ... trovarla, sono abituato a lavorare alla sola luce della mia torcia e non cambio abitudine.
    
    Sinora è stato tutto troppo facile, una impresa deludente, senza alcuna ansia, con poca adrenalina. Mi risarcirò di questa delusione prendendo più di quanto preventivato, in fondo se ad un mare togli dieci o cento secchi d'acqua che differenza fa? Se alla esageratamente ricca contessa De Bliasi porto via pochi o tanti oggetti di valore, fa differenza?
    
    Sono già salito al piano nobile della villa ottocentesca ed ho già superato la grande sala centrale che, svolge anche la funzione di locale di disimpegno, ovvero è dal salone che si può accedere a tutte le altre stanze che le stanno intorno.
    
    Io sono nello studio-biblioteca, la stanza dove sono stato sempre ricevuto e che per questo conosco nei dettagli. So bene cosa prendere qui e cosa prendere dal salone centrale prima di ridiscendere e lasciare la villa con il mio bottino.
    
    Arraffo, arraffo a piene mani e metto nella mia capiente borsa.
    
    Urca! Cosa succede?
    
    Forse c'è anche qualche dispositivo del quale non sono a conoscenza? Perché si è accesa la luce nella stanza adiacente, nel salone?
    
    Tutto facile un corno! Qualcosa di imprevisto sta succedendo. Sento anche dei passi. La casa non è deserta come pensavo. Stupido me che non ho portato neanche uno spray neutralizzante.
    
    Armi no, non ne porto mai, sono contro la violenza, ma uno spray al cloroformio per addormentare o stordire eventuali presenti potevo portarlo. Non ho nulla ...
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