Lara e carlotta compagne di classe - Racconti Erotici

Lara e carlotta compagne di classe

... sentendoci solo per telefono senza tornare sull’argomento anche se io non pesavo ad altro; mi rendo conto che è una fantasia molto comune per noi maschietti eccitarsi immaginando due ragazze che lesbicano allegramente, ma quando c’è di mezzo la tua ragazza la situazione è ancora più calda e non del tutto scontata.

Finalmente è sabato, poche ore mi dividono dal mio sogno mezza estate, mi preparo e mi vesto meglio del solito anche se passeremo la serata in casa, passo a prendere tre pizze e con un insolito anticipo arrivo a casa di Lara trovando lei e Carlotta in taverna a guardare MTV. Anche loro due mi sembrano elettriche, sono entrambe bellissime, Lara indossa una camicetta bianca e una gonna nera con delle parigine mentre Carlotta un vestitino azzurro senza calze che gli fascia il culetto a mandolino. Ci mettiamo a tavola e mangiamo la nostra pizza parlando del più e del meno facendo finta di essere interessati al film che dovremo vedere anche se io non pensavo ad altro che a loro due e a come si poteva mettere la serata. Finita la pizza Lara propone un giro di vodka alla pesca prima di metterci sul divano a vedere il film, finalmente ci siamo , il DVD di 300 è pronto e noi ci buttiamo sul divano, io sono seduto alla destra di Lara e muovendo lentamente la mano inizio ad accarezzargli la gamba dove finiscono le calze e inizia la pelle nuda, è calda e io sono eccitato dalla situazione ma tutti e tre facciamo finta di essere presi dal film. Lara mi lascia fare senza dire ...

... niente e la mia mano piano piano sale fino ad arrivare alle mutandine, anche io resto impassibile perché non so fino a dove posso spingermi senza rovinare tutto, ma come in quasi tutte le esperienze che mi sono capitate con lei non ero io a condurre il gioco e infatti noto dei movimenti strani dall’altra parte del divano dove Carlotta allarga le gambe per consentire alla manina impertinente della mia girl di infilarsi sotto il vestito. Io resto immobile, con la coda dell’occhio guardo cosa sta succedendo e sento le mutandine di Lara sempre più calde, in un attimo le ragazze di girano e senza dirsi una parola iniziano a limonare. Ormai non serviva più far finta di non guardare perché io era come se non esistessi per loro due, erano concentrate a baciarsi infilandosi la lingua in bocca e succhiandosela come se lo avessero sempre fatto (forse era cosi?!) ed è proprio per questo che io non ci ho più visto.

A questo punto vi dovrei dire della fantastica scopata in tre che ci siamo fatti per tutta la notte ma nella realtà non è andata cosi’. Io mi sentivo come se mi avessero dato un pugno nello stomaco vedendo quella scena,ero geloso, gelosissimo fuori di me, la mia ragazza aveva una lingua in bocca e una mano sotto la gonna ma nessuno delle due cose erano mie, ok era una ragazza, non una qualunque la sua migliore amica ed ero stato io ad accettare l invito, ma non pensavo a tutto questo ero in tilt, senza dire nulla mi sono alzato ho messo le scarpe e sono uscito dalla porta per ...