Lara e carlotta compagne di classe - Racconti Erotici

Lara e carlotta compagne di classe

... andarmene dovevo schiarirmi le idee.

Appena uscito dalla porta Lara mi è corsa dietro scalza e con gli occhi lucidi e la gonna messa male, non capiva cosa era successo, perché me ne stavo andando e cosa mi aveva fatto di male. Non mi aveva fatto nulla ero solo stupidamente geloso di una ragazza ma chi lo poteva immaginare era la prima volta, per tutti e due, lei mi ha abbracciato, non cera bisogno di parlare gli è bastato darmi un bacio al sapore di pesca e prendermi per mano per riportarmi in casa a finire di vedere il nostro film.

Rientrato in casa Carlotta non aveva il coraggio di guardarmi in faccia e io mi vergognavo per la mia reazione, ma anche in questa situazione ci ha pensato Lara a rompere il ghiaccio rimettendo il film, mi sono rimesso accanto a lei ma questa volta non era la mia mano a muoversi ma la sua che si avvicinava sempre di più al mio cazzo molle dentro i pantaloni. Senza nessun timore di essere vista da Carlotta mi ha aperto i bottoni e abbassato i boxer prendendomelo in mano delicatamente. Carlotta faceva finta di nulla ma la vedevo che sbirciava e che muoveva le gambe nervosamente con la sua manina nelle mutandine , adesso era lei a non esistere per noi due e Lara senza perdere tempo si è abbassata appoggiando il suo culetto alle cosce di Carlotta prendendomelo in bocca per farlo diventare duro con la sua lingua ancora bagnata della saliva della sua migliore amica, prima si è concentrata sulla cappella ...

... tesa e morbida succhiandola come un gelato e stuzzicandomi con la lingua il filetto, poi è scesa per prendere in bocca le mie palle una alla volta. Il film ormai era un sottofondo, nella posizione in cui ero ho alzato la gonna di Lara e ho iniziato ad accarezzargli le chiappe facendo il possibile per non toccare le cosce di Carlotta mentre con l altra mano accarezzavo gli accarezzavo la testa e la spingevo per farglielo prendere tutto in bocca. Era diventata proprio audace la mia ragazza e la presenza della sua migliore amica la rendeva ancora più porca a tal punto che ha messo un ditino tra le labbra di Carlotta e quando era bello inumidito me lo ha messo sul buchino facendolo entrare dolcemente e facendosi riempire la bocca della mia sborra calda.

Ero senza forze e in taverna cera un forte profumo di sesso, Lara mi ha strizzato l’occhio e con la bocca piena di crema si è girata verso Carlotta e l’ha baciata facendogli conoscere il mio sapore che credo abbia apprezzato visto il tempo che hanno passato a limonarsi e a scambiarsi saliva.

Quella notte non è successo altro, per me era già abbastanza, ci siamo salutati e sono tornato a casa. Loro due hanno dormito assieme quella notte senza i genitori di Lara ma io non so cosa è successo, o non lo voglio sapere mi basta questo bellissimo ricordo.

Spero di non avervi annoiato e che il racconto non sia troppo lungo ma come posso togliere certi particolari da una storia del genere .