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Scoprire qualcosa di nuovo ( 5)
Data: 04/05/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: asmodeo
... vestita con quell’abitino che lei non avrebbe mai indossato” . Restai senza parole. Il commesso ordinò a Marina di ritornare al negozio. Lei senza dire altro si voltò e ritornò sui suoi passi dirigendosi verso quel locale dove un’ora prima non avrebbe voluto entrare vestita ma che ora sicuramente non vedeva l’ora di poterci rimettere piede. La guardammo ammirando il suo culo e le meravigliose gambe slanciarsi sopra quei trampoli. “signori buona sera, ho altro da fare nelle prossime ore” . Aldo la seguì , io lo presi per un braccio tentando di trattenerlo “che fai – mi chiese – ti chiamo io o te la rimando a casa quando sarà pronta” Ed io che potevo fare? Avrei dovuto ascoltarlo e facendo finta di andarmene come tutti per ritornare poco dopo per cercare d riprenderla. Il commesso ci salutò. Io restai con i due alunni , il bidello e gli altri due. Ci girammo verso il sexy shop e Marina era sparita. La pensavo nuda dentro quel locale nelle mani di chissà chi. Mi ricordai del terzo astante che era presente nel negozio appena entrati. Già ma chi era e soprattutto cosa avrebbe fatto a mia moglie. Rabbrividii. “Proprio una bella troia – esclamò il bidello riportandomi alla ...
... realtà – è veramente una bocchinara coi fiocchi. Mi piacerebbe reincontrarla “ Non risposi. “Peccato che non l’abbiamo vista in volto – aggiunse un suo allievo – ma saprei riconoscerla per quei cinque nei disposti come l’orsa maggiore tra le tette, peccato però che sia difficile vederli in condizioni normali. Abitate da queste parti?” mi chiese quasi insistentemente. Negai , ovviamente e ringraziai il cielo che quel segno distintivo potesse restare nascosto tutti i giorni. Mi girai e li salutai. Uno dei due vecchi mi salutò “ Quasi tutte le sere io ripasso di qua se la rimandate anche sola io la riconoscerei bene vostra moglie Marina”. Mi bloccai sentendo i commenti dei ragazzi “Marina come la nostra prof. Ehi ma è una prof alla facoltà di chimica tua moglie?” mi girai sforzandomi a non lasciar trasparire nessun sentimento, sorrisi e aggiunsi “no, direi di no”. Mi rigirai e raggiunsi in fretta la mia auto senza che mi potessero seguire. Ma ora avevo comunque un problema da risolvere, recuperare mia moglie. Chi se non la mia schiavetta M. porta quei nei così facilmente riconoscibili? Ovvio la devi vedere come me l’ha presentata il marito . Mi trovate sempre su asmodeo@live.it