Abuso goduto dallo sconosciuto
Data: 06/05/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Toscano Passivo, Fonte: EroticiRacconti
... abbassai e avvicinai la mia testa al suo membro, inebriandomi col suo profumo pungente. Aprii la bocca e accolsi tra le fauci quelle cappellona ancora morbida ma già difficile da far entrare. Cominciai a succhiarlo e secondo dopo secondo mi ritrovai tra le mani un cazzo dal diametro a dir poco impressionante. Non era lungo, raggiungeva al massimo i 15 centimetri, ma la larghezza era praticamente uguale a quella di una lattina di Coca-Cola, duro come la roccia e con la capellona ancor più grossa. Facevo fatica a tenerlo in bocca, sentivo le mandibole indolenzite da quanto dovevo tenerle aperte e per poter continuare, iniziai a masturbarlo e a leccarlo, alternando di tanto in tanto un ingresso in bocca. “Perché hai smesso di succhiarlo? Troppo grosso?” “Beh si...complimenti comunque!” “Pensa che tra pochissimo te lo ritroverai dritto nel culo!” “No...meglio di no...” “Si invece!Te lo voglio proprio infilare dentro al tuo bel culetto!” Pochi minuti infatti e l’uomo mi fece alzare, facendomi appoggiare ad un tronco di un albero per poi piegarmi a novanta gradi. Mi sganciò i pantaloni e lì abbasso insieme alle mutande fino alle caviglie. Mi diede qualche schiaffo sulle natiche per poi lanciare tre sputi pieni di saliva sul mio buchetto ancora stretto, infilandoci in modo diretto ef in profondità due delle sue dita. Iniziò a farle scorrere fino in fondo da subito con molta velocità, ammorbidendo e allargando il mio orifizio. Dopo qualche minuto si alzò in piedi , prese il suo ...
... arnese in mano e puntò la capoellona nel mezzo del mio buco, spingendola con forza all’interno. Iniziai ad aprirmi repentinamente e in pochi istanti la sua cappella entrò per intero. Lanciai un gemito ad alta voce e di istinto allontanai il mio sedere dal suo membro.Il ragazzone a quel punto mi afferrò per i fianchi, ritirandomi verso di lui, per poi spingermi verso il suo bacino con forza , infilandomi in un colpo solo il suo cazzone dentro al mio culo. “Ahia! Mi fai male...smetti!” Urlai di istinto, dato il forte dolore appena provato. Il mio buco del culo infatti si era dilatato tutto insieme ed era la prima volta che ricevevo un cazzo del genere. Il ragazzone invece era molto eccitato , infatti senza preoccuparsi di me, iniziò a sbattermi e a trapanarmi il culo senza alcun ritegno, usando sin da subito molta forza, violenza e decisione. Volevo solo che il tutto potesse finire il prima possibile, era un dolore che non avevo mai provato e nonostante provassi a chiederli di smettere e di riprovarci più lentamente, il ragazzone non ne voleva sapere. Provai a dimenarmi sperando di poter riuscire a liberarmi di lui, ma appena ci riuscii, facendolo uscire dal mio culo, il ragazzone, che aveva una stazza molto grossa e sopratutto con parecchia ciccia, mi fece scivolare a terra. Mi si fiondò sopra, schiacciandomi la testa in mezzo alla sporcizia con una mano, mentre con l’altra mi teneva la schiena schiacciata, riuscendo nuovamente ad infilare il suo cazzone dentro al mio culo. “Cosa ...