Il cuckold umiliato
Data: 07/05/2021,
Categorie:
Tradimenti
Autore: markmilano00, Fonte: Annunci69
... scatto apostrofando in malo modo il Marco, rinfacciandogli il fatto che da sempre le era stata fedele, e che quella cosa avrebbe compromesso il loro rapporto. Passarono due giorni di imbarazzante silenzio, fino alla sera quando Alice si rivolse al marito con una frase secca e diretta “D’accordo giochiamo. Ma alle mie regole, che scoprirai solo nel gioco”.
Passarono alcuni giorni ed assieme decisero di iscriversi ad ‘annunci69’, situazione che almeno all’inizio concesse loro miriadi di singoli, effettivamente belli e ben messi in tutti i sensi, ma poco adatti al gioco che aveva in mente Alice. Vi furono due incontri in cui lei fu presa in maniera energica e completa, per sommo gaudio del marito, ma mancava la ‘regola’ che invano aveva provato a tradurre nel corso delle due esperienze vissute, che comunque le avevano concesso piacere fisico di ottimo livello. Quando fui contattato dal lui di coppia, e mi venne raccontata la storia di cui sopra, apprezzai subito il tipo di situazione, e quindi continuai. Poi il testimone passò a lei, che mi scrisse dal suo telefono un messaggio molto diretto e chiaro; “Buongiorno Mark, ho letto i tuoi racconti e ne sono rimasta felicemente impressionante, mi piacerebbe parlarti del mio grande desiderio, mio marito come sai è cukold e gode nel vedermi presa da altri, ma io ho un desiderio da realizzare, e forse tu mi puoi aiutare. Vorrei incontrarti, parlarne, e se ti va metterlo in pratica”.
Ci incontrammo dopo qualche giorno in una via ...
... del centro di Milano, mi fece i complimenti per la mia voce, ed anche se era secondario per l’aspetto fisico. Ero molto meglio dal vivo che in foto. Capii mai se prenderlo come un complimento o meno... Parlammo per oltre due ore, ed in maniera diretta mi raccontò il suo desiderio, che mettemmo in pratica due giorni dopo.
Arrivai a casa di Marco in perfetto orario, non lo avrei mai immaginato così, chissà perché pensavo ad un uomo meno bello e forse pure goffo, non so con quale diritto ma nella mia mente era assai diverso dall’uomo alto e ben vestito che mi aprì la porta invitandomi ad entrare. Molto bella anche la loro casa, con uno stile molto nordico ed essenziale. Alice arrivò pochi istanti dopo, avvolta da un vestitino di maglina con strette spalline, che mettevano in evidenza il suo bel corpo. Mi baciò quasi ignorando il marito, e guardandomi negli occhi mi disse con un ampio sorriso: “Le regole!”.
Già ‘le regole’. Erano il frutto del nostro incontro, e di quello che era il suo desiderio. Mi parlò del grande disorientamento che la ‘passione’ del marito aveva generato in lei, e del modo in cui avrebbe in qualche modo voluto far scontare questa cosa al marito, diventando quella sorta di cosa che lui voleva fosse. Ma c’era un prezzo da pagare per Marco, l’umiliazione. Il gioco poteva iniziare.
La presi dai fianchi e presi a baciarla con foga, dicendole:
“Sei proprio poco abituata ad usare la lingua… oltre a non scoparti non sa neppure baciarti questo”.
Marco ...